
l’albero di Natale
con la neve d’argento, i lumini
e i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va
Nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.

Che strano, beato Pianeta…
Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa,
sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia
un campanello d’argento
che si dondola al vento.

Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice: “Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore…”
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.
Un bel pianeta davvero
anche se qualcuno insiste
a dire che non esiste…
Ebbene, se non esiste, esisterà:
che differenza fa?
Gianni Rodari
Dic 22, 2006 @ 21:00:00
Non fa nessuna differenza
anche se non c’è
noi non ne facciamo senza.
Dic 23, 2006 @ 00:06:00
Ma quanti bei colori! Io sono come i bambini e mi piacciono i colori:)
E poi chi dice che non esiste il pianeta dei balocchi? Basta guardare un bambino e guardarlo negli occhi. Buon Natale Annina a te e famiglia:)
Dic 23, 2006 @ 07:42:00
@ MariaStrofa e sgnapisvirgola
Certo che non ne facciamo senza, in fondo il paese dei balocchi è dentro di noi, basta non dimenticare mai la strada per raggiungerlo e continuare a rimanere un po’ bambini. Grazie per le visite e i commenti. E tanti , tanti auguri buon Natale a voi e a chi vi sta a cuore.