Il tesoro del castello senza nome

I ragazzi del gruppoPrendete una banda di sette ragazzi assai diversi tra loro, ma accomunati dallo spirito di aggregazione di un campo di vacanze, mettete fra di loro una ragazzina bionda dagli affascinanti occhi azzurri, fateli vivere in un’avventura mozzafiato in uno scenario fantastico, sulle tracce di un antico tesoro dei templari che si rivela essere invece il ricco bottino di una moderna rapina, immergete la storia in un momento di folclore popolare et voilà! Ecco servita sul filo della memoria di tanti adolescenti degli anni Settanta una serie televisiva in otto puntate che spopolò tra il giovane pubblico e divenne un vero e proprio cult, atteso per anni con ansia nella più volte annunciata versione prima in VHS e poi in dvd.
Sto parlando de Il tesoro del castello senza nome, titolo originale Les Galapiats, scritto e diretto dal regista francese Pierre Gaspard Huit, una produzione belga del 1969, a colori, che arrivò in Italia, in bianco e nero, nel 1972 e ottenne uno strepitoso successo.
Copertina dvdLa trama sembrerebbe abbastanza ovvia: Jean Loup un ragazzo parigino di famiglia benestante, viene spedito in vacanza a Camp Vert nelle Ardenne belghe e subito si sconta con l’ostilità dei nuovi compagni.
Jean LoupBen presto però si guadagna la fiducia del carismatico Bruno, detto Cow boy, capo indiscusso del gruppo I Cinghiali delle Ardenne, entrandone a pieno titolo dopo aver superato le rituali prove d’iniziazione.

Bruno detto Cow boy

Gli altri membri del gruppo sono il pacioccone e sempre affamato Lustucru,

Lustucru
e il suo amico Byloke.
Byloke
Ben presto a loro si uniscono il tedesco Franz,

Franz
Patrick
Patrick
e la splendida canadese Marion.

Marion(le foto vengono da qui)

Sono tutti sulle tracce di un antico tesoro templare, guidati dalle informazioni dello storico locale, il professor Carteret, e ben presto i sette intrepidi ragazzi si troveranno invece coinvolti in un’avventura più grande di loro, nella quale arriveranno a scontrasi con una banda di rapinatori che tiene in ostaggio una bambina, la figlia del direttore della banca londinese che hanno svaligiato. Come mai la serie televisiva divenne un successo tanto clamoroso?
Semplicemente perché miscelava con sapienza tutti gli ingredienti più adatti a far colpo sulla fantasia e sui sentimenti degli adolescenti. C’erano i contrasti con gli adulti e le incomprensioni, la sfida tra coetanei e lo spirito di gruppo, l’avventura ambientata in paesaggi affascinanti, e soprattutto l’amore, rappresentato dalla bella Marion, che si manifestava con tutti i segni della tipica “cotta” adolescenziale: sorrisi, sguardi e mani che si cercano e si sfuggono, fugaci momenti d’intesa e di condivisione.

Questo sceneggiato belga fu la prima produzione di una società, la Art & Cinema, specializzata in documentari d’arte e fu creato con il chiaro intento di rivolgersi ai ragazzi. La sceneggiatura e la regia furono affidati a Pierre Gaspard Huit che aveva già una notevole esperienza come regista cinematografico, ma anche televisivo, e si ispirò a un fatto realmente accaduto, l’abilità con cui due ragazzini smascherarono una banda di ladri.
Interamente ambientato in Belgio, in località abbastanza distanti tra loro, ma vicine nella finzione scenica, lo sceneggiato contribuì a diffondere anche la conoscenza di bellissimi luoghi assai poco noti al grande pubblico.

Villers-de-la-Ville, con le rovine dell’abbazia, ambientazione per Camp Vert

300px-Villers-la-Ville_JPG002Celles con il magnifico castello de Veves, il mitico castello senza nome del titolo

300px-Vêves_CH1aJPG

le grotte di Remouchamps, nei cui cuinicoli si avventurano i protagonisti
GrotteBaraque Michel, antica postazione geodesica oggi sparita, utilizzata per la scena del lancio di un piccolo aereo teleguidato
300px-Baraque_Michel01le Hautes-Fagnes, con i grandi spazi, i silenzi e le paludi in cui s’impantana uno dei cattivi e Stavelot, la cittadina presso la quale nella finzione sorge Camp Vert
200px-Stavelot_JPG01In particolare di Stavelot divennero famosi, grazie a questo sceneggiato, i Blanc Moussis, inquietanti personaggi completamente vestiti di bianco  e incappucciati, con un mostruoso naso rosso che compaiono in processione durante l’avventura. La loro origine si perde nei secoli bui e nasce da feste semi pagane dette Laetate, che il principe abate Guillaume de Manderscheidt cercò di sopprimere nei primi anni del sedicesimo secolo, insieme con l’ordine benedettino che aveva fondato l’abbazia di Saint Remacle nel 648. Se ebbe la meglio sui monaci, non altrettanto successo ebbe con le feste e anzi, da quel momento in poi, il popolo incominciò vestire i sai bianchi con la maschera dall’enorme naso in segno di scherno. Dopo una breve sospensione nel periodo post bellico, la tradizione dei Blanc Moussis riprese con vigore e la Confraternita si esibisce tuttora anche all’estero.

Blanc MoussisUn rapido giro in Internet mi ha fatto scoprire un grandissimo numero di appassionati di questo sceneggiato, e io che credevo di essere l’unica a ricordarlo!

Conoscendo la mia fissazione, mio figlio mi ha preso il dvd, convinto di avermi fatto un piccolo dono senza molta importanza.
In realtà mi ha restituito il sapore di quell’estate oramai lontana, nella quale aspettavo con ansia il pomeriggio e le avvincenti puntate, rinunciando a qualsiasi altro svago. E come me tanti altri dunque hanno sognato sulle note della mitica sigla e sulle immagini dell’avventura, che per tutti noi, adolescenti degli anni Settanta, resterà sempre legata a quegli anni. E nella nostra memoria i protagonisti sono sempre giovani, come una parte di noi.

247 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. amfortas
    Set 25, 2008 @ 09:16:00

    Sai che non ho mai visto questo telefilm?
    In compenso la penultima immagine mi ha ricordato il film di Woody Allen, “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ecc ecc”.
    Woody travestito da spermatozoo indeciso e timido è il faro che illumina la mia vita.
    Ciao!

    Rispondi

  2. utente anonimo
    Set 26, 2008 @ 19:18:00

    da Giuliano:
    Anch’io non ne so niente. Possibile che me lo sia perso?
    (ne approfitto per chiedere: quale era quel telefilm, credo francese, dove c’era un signore buffo che si chiamava Guido Ubaldo, con due bambini che però non erano suoi figli? Nel mio ricordo mi si confonde sempre con Il fantasma del Louvre, che però non c’entra niente).

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  3. annaritav
    Set 27, 2008 @ 07:33:00

    Amfortas, fu trasmesso nel 1972 in orario tv dei ragazzi ed è veramente incredibile che tu non lo conosca! Scherzo, è un bellissimo ricordo che ho scoperto di condividere sul web con tantissime persone. La similitudine tra i Blanc Moussis e Woody Allen in fondo non è peregrina, non ci avevo pensato! 🙂
    Giuliano, mi piace quando vi faccio scoprire cose nuove. Per il telefilm mi viene in mente Tre nipoti e un maggiordomo, ma era una produzione americana e c’erano uno zio Bill e un maggiordomo di nome French. Mi dispiace :-/
    Buon fine settimana a tutti

    Rispondi

    • andrea
      Gen 01, 2015 @ 16:19:02

      Scusatemi per il ritardo……sono alla ricerca disperata del doppiaggio in italiano su dvd o vhs.
      Ce qualcuno che mi puo aiutare !

      Rispondi

  4. PrimoCasalini
    Set 27, 2008 @ 18:12:00

    Questo proprio non l’avevo mai sentito neppure io. Che farci? Lo scibile è infinito! E non è che non l’abbia fatto perché per tiramenti culturali non seguo i telefilm, anzi, per un anno ho seguito addirittura una soap opera, Un posto al sole, ma c’era un motivo anzi una motiva: la Signora Serena Autieri, napoletana nonché bionda. Poi smisi perché sulla presse du coeur avevo letto che si era fidanzata, e mi ritirai dignitosamente.

    grazie Annarita e saludos
    Solimano
    P.S. Mi raccomando, non ditelo in giro, il fidanzato è geloso!

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  5. utente anonimo
    Ott 09, 2008 @ 20:19:00

    A ver si la amable Administradora de este blog me puede ayudar: Serie TV italiana, de comienzo de los años 70; una joven madre ANTONELLA y su hijo recorren Europa….¿Título de la Serie TV?
    Grazie Molte

    Rispondi

  6. annaritav
    Ott 11, 2008 @ 07:28:00

    Al simpatico visitatore spagnolo: sto cercando notizie, ma la ricerca è difficile 🙂
    Annarita

    Rispondi

  7. annaritav
    Ott 13, 2008 @ 18:51:00

    Grazie per le notizie e per il commento. Non credevo ci fossero tante persone a ricordare questo mitico sceneggiato e mi fa davvero piacere 🙂
    A presto, Annarita

    Rispondi

  8. utente anonimo
    Ott 17, 2008 @ 22:49:00

    Grandissima era un po’ che cercavo notizie di questo telefilm belga(il mio telefilm preferitoooo)
    Grazie,
    Un abbraccio,
    Fabio.

    Rispondi

  9. annaritav
    Gen 09, 2009 @ 18:27:00

    Non sai quanto mi facciano piacere le tue parole, Ettore! E mi piacerebbe anche leggere la tua poesia sulla tivù dei ragazzi… 🙂
    Ciao, Annarita

    Rispondi

  10. utente anonimo
    Gen 26, 2009 @ 19:21:00

    Ho avuto per anni in testa le note della sigla ma non riuscivo a ricordare il titolo di questo bellissimo telefilm… oggi non so cosa sia accaduto…comunque eccomi qua a condividere questo bellissimo ricordo.
    Ciao
    Giovanni.

    Rispondi

    • Francesca Perulli
      Gen 28, 2020 @ 18:51:45

      Anch’io ho pensato a questo telefilm per cui impazzivo..ovviamente per la storia d’amore fra i due adolescenti..ma anche per il mistero che aleggiava attorno al castello…
      Mi sembra di essere tornata indietro nel tempo..
      Questo telefilm era la mia gratificazione della giornata di scuola

      Rispondi

      • annaritaverzola
        Gen 29, 2020 @ 07:06:23

        Ciao Francesca, è proprio questo uno dei motivi per cui ho scritto il post, era un tuffo nella mia adolescenza e mai avrei creduto di incontrare qui tante persone che condividessero il mio ricordo! Benvenuta!

  11. annaritav
    Gen 28, 2009 @ 15:24:00

    Grazie, Giovanni! Non immagini che piacere sia per me scoprire ogni tanto un nuovo vecchio fan di questo mitico telefilm! E soprattutto quanto mi renda felice l’idea che il mio post abbia restituito un piacevole ricordo.
    Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  12. utente anonimo
    Feb 11, 2009 @ 21:45:00

    Spero che venga tenuta viva la memoria del Tesoro del Castello senza Nome: il sito dedcato è http://www.jupe.be/galapiats. Io ho scritto un breve poemetto dedicato alla memoria di questo telefilm, s’intitola Una lacrima, e lo potete leggere su http://www.vicolostretto.net
    Chi mi vuol fare domande, scriva a : jommycross@simail.it Ciao!

    Rispondi

  13. annaritav
    Feb 12, 2009 @ 19:50:00

    Ettore, rammento di essere passata anche per il vostro sito quando raccoglievo notizie sul nostro mitico telefilm. Ci sono tornata, ma non sono riuscita a trovare il tuo poemetto, mi piacerebbe leggerlo.
    Fammi sapere e grazie per la visita, siamo sempre di più! 🙂
    salutissimi, Annarita

    Rispondi

  14. utente anonimo
    Feb 16, 2009 @ 14:03:00

    Signora Verzola, sono Ettore Demicheli, la ringrazio vivamente per avermi citato nel suo messaggio sul Libro d’oro, ma sono ben più contento
    d’averla fatta contenta, segnalandole il NOSTRO sito…

    Rispondi

  15. utente anonimo
    Feb 16, 2009 @ 14:09:00

    Signora Verzola, vicolostretto non è il mio sito, ma di Andrea, quello che ha la foto nella sezione dedicata ai bambini del 1970. Il poemetto è stato
    parzialmente cambiato da Andrea in:Una lacrima sul viso, si trova nella sezione TV di ieri. Siccome ho revisionato più volte la poesia, se vuole le mando quella definitiva in pdf, basta chelei mi fornisca un indirizzo e-mail: il mio è jommycross@simail.it .

    Rispondi

  16. utente anonimo
    Feb 17, 2009 @ 20:36:00

    Signora Verzola, ha letto l’ultimo messaggio sul sito dei Galapitas?
    PHilip Normand! Proprio lui, Jean-Loup, di cui non si sapeva più nulla,ma io quasi non cicredo, forse è qualcuno che si firma col suo nome…E se invece è proprio lui? Io, appena letto, ho subito mandato un messaggio a Bruno, il creatore del sito, per sapere se ha informazioni VERE, se è davvero LUI. S’immagina cosa sta succedendo? Adesso in mezzo Belgio, mezza Francia, mezzo Portogallo e un po’ anche qui da noi ci saranno mgliaia di PC in ebollizione, soprattutto le e-mail: tenedo conto che quest’anno è il qurantesimo anno dalla prima diffusione del telefilm, io ho scritto a Bruno dicendo che potremmo rganizzare un incontro dei noi fans
    co gli attori e finalmente con Jean-Loup. Mi sento stranamente felice e su di giri, ho quasi voglia di ballare… e lei?

    Rispondi

  17. annaritav
    Feb 18, 2009 @ 18:55:00

    Gentile Ettore, è un bellissimo tuffo nel nostro passato. Adesso vado a dare un’occhiata nel sito, sono davvero contenta di questo scambio di opione tra fan del bellissimo telefilm. Condivido il suo entusiasmo per la possibile presenza di Philip Normand e mi piace pensare che sia davvero lui e non si tratti di uno scherzo! Le scrivo per avere la sua poesia.
    Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  18. utente anonimo
    Feb 22, 2009 @ 02:42:00

    ciao annarita non credevo che persone come me pensassero ancora a quel telefim!!!
    Mi ha fatto sognare come nessuno mai ero innamoratissimo di marion…
    lo ricordo con molto affetto credo che farò un giro a milano sperando di trovare i dvd.
    p.s.grazie a te sono tornato (per qualche istante) bambino

    Rispondi

  19. annaritav
    Feb 24, 2009 @ 15:55:00

    Siamo davvero tanti! Che bello condividere un ricordo così piacevole. vedrai che non avrai difficoltà a trovare il DVD, buona caccia!
    Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  20. utente anonimo
    Feb 24, 2009 @ 21:24:00

    Signora Annarita, sono Ettore Demicheli, come da sua richiesta le ho inviato Una lacrima, ed ora mi piacerebbe sapere cosa ne pensa.
    Le è piaciuto? Spero di sì , se invece non le è piaciuto, me lo faccia sapere lo stesso, in ogni caso faccia un commento a questo poemetto. La saluto e la ringrazio
    per l’affetto che nutre per il NOSTRO
    telefilm.

    Rispondi

  21. annaritav
    Feb 26, 2009 @ 19:58:00

    Stia tranquillo, Ettore, sto leggendo con calma e con attenzione e le risponderò presto. In questi giorni il lavoro mi tiene abbastanza impegnata e tutto il resto procede a rilento 🙂
    A presto

    Rispondi

  22. utente anonimo
    Mar 09, 2009 @ 14:03:00

    Gentilissima Annarita,non pensavo che ci fossero tanti appassionati del Tesoro del castello senza nome,ho scaricato tutti gli otto episodi ( si lo so che non si dovrebbe fare) me li sono guardati tutti assieme senza perdere un minuto, favolosi , quest’ estate sono stato a Stavelot e Trois pont, due luoghi in cui sono stati girati, posti favolosi.
    Peccato che oggi non sia più cosi per i ragazzi,che bei tempi.
    Un saluto a tutti da Eros

    Rispondi

    • Flaviano
      Gen 27, 2014 @ 10:20:35

      beh..gli otto episodi li ho scaricati pure io..non si potrebbe..ma..alla fine siamo semrpe restati un po i monellacci degli ani 70!!ale!

      Rispondi

      • Roberto
        Gen 27, 2014 @ 10:26:08

        Per favore, qualcuno mi puó indicare dove e come scaricarli? Non sono ferrato in questo tipo di cose. Grazie.

      • Mario
        Gen 30, 2014 @ 14:05:11

        Ora ci sono di nuovo tutti gli episodi su youtube anche in italiano. 🙂

  23. annaritav
    Mar 11, 2009 @ 17:53:00

    Gentile Ettore, anche nelle parole più amare può nascondersi un po’ di dolcezza e i suoi versi dedicati alla tivù dei ragazzi della nostra gioventù sono un nostlgico e ricco omaggio alla memoria.
    Eros, mi sono stupita anche io, ma mi fa piacere avere scoperto che siamo ancora in tanti accomunati da quel bel ricordo. Vorrei anche io andare un giorno a Stavelot e soprattutto vorrei vedere il castello! Grazie per il commento.
    Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  24. utente anonimo
    Mag 24, 2009 @ 09:30:00

    meraviglioso
    l’ho ordinato proprio oggi
    spero arrivi presto per poterlo rivedere e, soprattutto, farlo vedere a moia moglie e i miei nipotini.
    un salutone a tutti
    Enzo Esposito

    Rispondi

  25. utente anonimo
    Mag 31, 2009 @ 19:23:00

    ciao
    ragazzi…ho rivisto, insieme a mia moglie, i primi cinque episodi….(devo confessarvi che mi sono commosso)…..
    ma quello che mi ha, forse meravigliato, è che, a parte qualche rara e piccola ingenuità, il telefilm, ancora oggi, sembra fatto molto bene, anche tecnicamente. bello…bello..bello…(…e inutile dirlo…, ero innamoratissimo di Marion….chi non lo era?).ed ora, scusatemi, ma vado a gustarmi le ultime tre puntate (ed a fine settimana “costringerò” i miei nipotini a “sorbirsi” tutte le puntate…ma state tranquilli: conoscendoli, gli piaceranno da impazzire.
    Un salutone ad Annarita ed a tutti voi, “ragazzi”.
    Enzo Esposito

    Rispondi

  26. annaritav
    Giu 02, 2009 @ 18:35:00

    Sono d’accordo con te, è stato un telefilm ben fatto e si nota ancora adesso. Sono certa che pure i tuoi nipotini apprezzeranno l’avventura e il romanticismo della storia. Buon finale! P.S. e chi di noi ragazzine non era innamorata di Cow boy?
    Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  27. annaritav
    Giu 11, 2009 @ 15:11:00

    Vedo che siamo proprio tanti, ma quanto sono contenta:-))
    salutissimi, Annarita

    Rispondi

  28. utente anonimo
    Giu 29, 2009 @ 17:25:00

    gentile signora Annarita, le voglio solo aggiungere un ulteriore ringraziamento per avermi collegato ad un mondo che non pensavo esistesse…il mondo di noi ex piccoli fans del “tesoro”….come ho poi scritto anche sul sito ufficiale..per me è stato un toccante tuffo nella mia infanzia e mia figlia di 8 anni ha condiviso entusiasticamente con me questa rinnovata emozione..
    grazie ancora,
    andrea m
    ps=vorrei tenermi in contatto per avere ulteriori notizie del “ritrovamento” di jean-loup/cantrel..e sarò felice di partecipare all’eventuale celebrazione dei 40anni.

    Rispondi

  29. utente anonimo
    Lug 01, 2009 @ 20:40:00

    sig.ra Annarita, quante cose succedono così all’improvviso, sono solo uno degli ultimi ad essermi inserito eppure sono stato accolto come amici da sempre da un nostro/suo amico Ettore, che mi ha scritto e ci siamo scambiati ulteriori emozioni…bellissimo, da non crederci..
    ancora saluti, Andrea M ( un altro Andrea tra le photo dei bambini del 70)

    Rispondi

  30. annaritav
    Lug 05, 2009 @ 11:54:00

    Gentili amici, continuo a stupirmi del numero crescente di persone che come me ricordano questo bellissimo telefilm. Sono sempre più contenta di aver dato questo piccolo contributo e vi saluto tutti con tanto affetto. E continuo a frequentare il sito ufficiale. Un particolare saluto a Ettore che ha cucito questa piacevole rete della memoria 🙂
    Annarita

    Rispondi

  31. utente anonimo
    Lug 23, 2009 @ 20:53:00

    poca.pochissima televisione nei 70″.
    io giocavo in cortile : ma, “il tesoro del castello senza nome” mi e’rimasto nei ricordi ( i migliori).
    non ho ancora acquistato il dvd e non so se mai lo faro’.
    ps. qualcuno si ricorda quale motocicletta guidava “cowboy” mi pare nell’ ultimo episodio ?
    (la passione per le moto 60″/70″ mi ha spinto in questi meandri)

    Rispondi

  32. utente anonimo
    Set 10, 2009 @ 01:24:00

    Signora Annarita, di recente sono successe molte cose in merito al ritrovamento di JeanLoup Grandier de Paris alias philppe Cantrel/Normand, nel giorno del 09.09.09 dopo mesi di silenzio e di attese sono comparsi almeno due messaggi veramente notevoli a firma Cantrel e Vincent ( il giornalista che lo aveva contattato ).
    Forse anche merito di due suoi fans italiani che hanno fatto ricerche e mosso le acque ( il sottoscritto e Ettore da Piacenza ). Che ne dice?
    Ne approfitto per salutarla cordialmente.
    Andrea Medori – Porto S.Elpidio – FM

    Rispondi

  33. annaritav
    Set 16, 2009 @ 19:32:00

    Mi fa molto piacere, soprattutto per lei e Ettore che vi siete dati tanto da fare per mantenere vivo un sogno che in così tanti abbiamo condiviso 🙂
    Grazie per la notizia, devo ripassare nel sito, è parecchio che manco, causa tanti impegni e altrettante distrazioni!
    Ricambio cordialmente il saluto, Annarita

    Rispondi

  34. utente anonimo
    Set 19, 2009 @ 13:43:00

    Purtroppo signora Annarita il creatore del nostro sito Bruno/Gabrielle Loodts ha cancellato arbitrariamente i messaggi di Cantrel e Vincent e successivamente ai due miei e di Ettore in cui denunciavamo agli altri fans il fatto, ha anche bloccato l’accesso in scrittura al libro d’oro fino a tempo indeterminato, giustificando come inattendibili i messaggi di cui sopra. Deplorevole.
    Cercheremo di fare chiarezza. Andrea M.

    Rispondi

  35. utente anonimo
    Ott 21, 2009 @ 22:50:00

    Cantrel. Normand. Philippe… Vive. Ma vive nell’ombra. Gioca ancora con i suoi due cognomi. Si nasconde dietro un computer. Scrive su facebook ma non ha il coraggio di farsi vedere. Eppure è li, nel suo appartamento, di quello squallido condominio di periferia francese. Eppure ha un attimo di orgoglio e vuol dire tutto…e cerca amici…e in realtà vuole ancora restare solo. Nel suo anonimo vivere da trent’anni. JeanLoup non è più lui. Non serve che si firmi ancora così se poi decide vigliaccamente di trattare a pesce in faccia chi lo ha sempre sostenuto. Mi spiace signor Cantrel ma JeanLoup Grandier era un ragazzo per bene, lei è soltanto un emerito imbecille.

    Rispondi

  36. utente anonimo
    Ott 29, 2009 @ 17:04:00

    Da ragazzina mi ero infatuata di Jean Loup. Il suo bel viso mi è rimasto in memoria per anni, poi per gioco ho iniziato la ricerca in rete di questa serie di telefilm e l’ho trovata. Mi sono risentita ragazzina, bimba ed ascoltando la colonna sonora ho riprovato le medesime intense emozioni di allora.
    Anche io mi chiedevo che fine avesse fatto questo attore.
    Nessuno ha notato la somoglianza di cow boy con l’attore australiano scomparso Heath Ledger?Che fine ha fatto?
    cinzia

    Rispondi

  37. annaritav
    Nov 01, 2009 @ 12:00:00

    È un peccato che dietro questa storia così bella si nascondano tante cose tristi. Io spero che la situazione non sia drammatica come sembra e che Philippe Cantrel voglia solo prendere un po’ le distanze da un personaggio che deve averlo condizionato non poco. Non disperiamo 🙂

    No, non avevo fatto caso alla somiglianza che tu dici, Cinzia. Per quanto ne so, Marc Di Napoli ora fa il pittore di professione, ma Andrea e Ettore, che hanno commentato sopra, di sicuro ne sanno più di me.
    Cordiali saluti, Annarita

    Rispondi

  38. utente anonimo
    Nov 22, 2009 @ 18:22:00

    Gentilissima  Annarita è da due anni che cerco questo telefilm della mia gioventù mi è sempre tornato in mente la colonna sonora  che accompagnava  le scene d’azione che mi tenevano in tensione fino a che tutto il gruppo era in salvo è stato il telefilm che avrei voluto rivedere altre volte ma non è stato replicato più ,la ringrazio per avermi fatto ricordare anche i protagonisti ricordavo poco o niente della trama.La ringrazio con tutto il cuore per avermi fatto tornare indietro nel tempo in un periodo più leggero e spensierato
    saluti Lorena

    Rispondi

  39. annaritav
    Nov 22, 2009 @ 19:16:00

    Cara Lorena, per me è sempre un grande piacere scoprire che tante altre persone abbiano un bellissimo ricordo di questo mitico telefilm degli anni della nostra infanzia. Non è mai stato replicato, è vero, ma la Yamato Video lo presenta in versione dvd e si trova facilmente nei negozi più forniti.
    Comunque ti copioincollo il link alla casa produttrice:
    http://www.yamatovideo.com/customer/product.php
    Sono contenta di condividere la felicità
    Buona serata, Annarita

    Rispondi

  40. annaritav
    Gen 04, 2010 @ 16:49:00

    Ciao, Alfredo. Potrebbe sembrare sorprendente che i ragazzini di oggi, abituati ad una tecnologia così sofisticata, si facciano catturare dal fascino un po’ retrò di questo mitico telefilm. Secondo me il merito va all’impianto generale della storia, in cui anche i nostri ragazzi possono riconoscersi con i loro dubbi, le sfide, i batticuore e i problemi che sempre caratterizzano quell’età, e in buona parte all’adrenalinica avventura del gruppo. Sono contenta di vedere che il numero di noi fan, vecchi e giovani, si allarga!
    Auguri di buon anno a te e ai tuoi ragazzi! Annarita

    Rispondi

  41. utente anonimo
    Gen 27, 2010 @ 15:15:00

    wow! che bella scoperta, sia il tuo sito, sia l’aver ritrovato uno dei telefilm che forse ha più influenzato la mia infanzia!!! in realtà nel ’72 io avevo solo 2 anni, ma credo di averlo visto qualche anno dopo, forse sulla tv svizzera… era rimasto sepolto x anni nella mia memoria…
    ora che ho un bimbo di 5 anni appassionato di racconti d’avventura, mi è tronato improvvisamente in mente e l’ho cercato nella grande rete… che bello il tuo blog, complimenti!
    e che bello vedere quanta gente condivide con me questo ricordo… com’ero innamorata di jean-loup!!!
    si sa altro di cosa fanno oggi questi ‘ragazzi’??
    e soprattutto, tuo figlio dove l’ha trovato il dvd?!!
    grazie

    Rispondi

  42. utente anonimo
    Gen 29, 2010 @ 00:05:00

    Signora Annarita, sono Andrea. Per quanti ancora non lo sanno, sono riuscito a convincere la signorina Loodts a riaprire il sito ufficiale ( http://www.jupe.be/galapiats) che ha puntualmente aggiornato con la foto di Philippe Cantrel ( nella sezione apposita ) scattatagli lo scorso 8 gennaio a Parigi. Dopo lunghi mesi di ricerche e purtroppo anche qualche delusione abbiamo chiuso il cerchio sulla fantomatica scomparsa dell’attore, che ha solo un carattere introverso e bizzarro.
    Tutto è bene ciò che finisce bene.
    Un saluto a tutti.
    Andrea M.

    Rispondi

  43. annaritav
    Gen 29, 2010 @ 08:10:00

    cara amica, grazie per l’apprezzamento. Anche io mi sono meravigliata scoprendo quante persone ricordassero questo bel telefilm e mi fa piacere continuare a ricevere motli commenti. Come puoi leggere nel commento sotto il tuo c’è Andrea che si da molto da fare per mantenere viva la memoria del telefilm e aggiornare gli altri appassionati con notizie più recenti. Il DVD è prodotto dalla Yamato e si trova facilmente nei negozi più forniti.

    Andrea, il sui impegno è davvero ammirevole e la sua costanza giustamente è stata premiata! Vado subito a dare un’occhiata al sito e spero lo facciano anche gli altri commentatori del post.

    A presto, Annarita

    Rispondi

  44. annaritav
    Gen 30, 2010 @ 11:31:00

    Sì, ho avuto notizia da Ettore del vostro notevole impegno. Aspetto da lui via e-mail con interesse il resoconto che ha scritto.
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  45. utente anonimo
    Giu 02, 2010 @ 18:44:00

    E' un telefilm splendido. E' vero: è ricco di avventura, di eleganza narrativa, di emozioni.E' difficile trovare molti altri film che siano come questo.Ti accompagna per la vita.E' splendido.Grazie anche a chi ha avuto l'amore di presentarlo e parlarne ancora oggi a distanza di tanto tempo…anche se sembra ieri. E forse lo è.Marco

    Rispondi

  46. annaritav
    Giu 06, 2010 @ 18:08:00

    Hai detto bene, sembra ieri o forse lo è Davvero bisogna apprezzare il lavoro di ricerca che è stato fatto da Ettore e Andrea. Sono contenta che qui si ritrovino di volta in volta tante persone affezionate a quel mitico telefilm! Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  47. utente anonimo
    Giu 23, 2010 @ 20:13:00

    Grande, grande, grande! Avevo sei anni, ma non l'ho mai dimenticato. Alcune scene me le ricordo anche adesso…

    Rispondi

  48. utente anonimo
    Lug 25, 2010 @ 20:08:00

    Buonasera signora Annamaria, mi chiamo Gaetano,nel ringraziarla  per aver pensato di inserire nel suo blog questo (per noi quasi 50enni) stupendo telefilm , colgo l'occassione per ringraziare anche coloro che si impegnano a mantenerne vivo il ricordo. Un'altra estate sta passando da quando fu mandato in onda per la prima volta nel lontano 1972, il tempo vola e la nostalgia per quel periodo si fa sentire,ma è più sopportabile sapendo che ci sono tante persone appassionate di questo telefilm che  hanno condiviso con me quei fantastici momenti.Grazie!

    Rispondi

  49. annaritav
    Lug 28, 2010 @ 12:36:00

    Sono sempre più stupita dal numero di persone che ricordano con affetto e nostalgia questo telefilm! Scrivendo un post per dare voce e corpo a un mio caro ricordo d'infanzia, ho scoperto un mondo di appassionati. Grazie a due ultimi visitatori, anonimo e Gaetano. Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  50. utente anonimo
    Ago 19, 2010 @ 00:16:00

    Ho una pessima memoria, ma come per un prodigio la bellissima sigla di questo telefilm si è stampata indelebilmente nel mio cervello, e solo oggi (ri)scopro il titolo di questo splendido telefilm che mi fulminò quando avevo circa 5 anni….Grazie per aver le preziose informazioni che avete fornito!

    Rispondi

  51. annaritav
    Ago 20, 2010 @ 17:55:00

    Siamo in molti a ricordare con un brivido di emozione questa travolgente sigla! E siamo sempre di più! Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  52. utente anonimo
    Set 05, 2010 @ 16:44:00

    Questo telefilm credo di averlo visto interamente due volte, sia nella prima trasmissione che in una replica;  lasica di stucco il fatto che le tue sensazioni sono esattamente coincidenti alle mie; grazie ai telefilm della televisione francese , e sono tanti, ne ho fatto una specie di culto di quel tipo di televisione.

    Rispondi

  53. utente anonimo
    Set 06, 2010 @ 08:41:00

    Ciaolo sai che questo telefim mi ha lasciato un segno indelebile nella mente.infatti oggi a 44 anni cerco ancora quel tesoro.Non lo so cosa mi ha suscitato forse perchè era il film che ognuno di noi a quel tempo volevamo fare avventura, sfide, prime cotte.Però  l'episodio che più ricordo è quello del tesoro dei templari non lo so perchè ????A me piacerebbe sapere a chi l'ha visto cosa ha lasciato dentro.Ciao

    Rispondi

  54. annaritav
    Set 08, 2010 @ 16:06:00

    Penso che il grandissimo successo di questo telefilm sia dovuto proprio a quanto scrive #77 anonimo.Ci ha fatto sognare la forza dell'amicizia, il coraggio, l'avventura, il batticuore del primo amore. Sono davvero felice che  così tanti ricordino grazie a questo telefilm un questo bellissimo momento della vita!Salutissimi a tutti, Annarita

    Rispondi

  55. utente anonimo
    Set 30, 2010 @ 21:16:00

    Buongiorno Annarita,sono…Jommy Cross, si ricorda di me?Con vero piacere leggo i messaggi sul suo blog, mi riscaldano il cuore,e vorrei solamente rubare due righe per dare alcune informazioni già conosciute sì, ma forse non da tutti, dunque spero di rendermi utile ricordando che il sito principale dedicato al Tesoro del Castello senza Nome è http://www.jupe.be/galapiats, ove si può lasciare il proprio messaggio nel Libro d'Oro ed anche inviare la propria foto di bambino/a dei primi anni '70, che il collegamento per ascoltare la sigla cantata è questo:http://www.coucoucircus.org/series/generique.php?id=591,che su facebook  ci sono tre gruppi che ricordano il nostro telefilm, basta digitare facebook il tesoro del castello senza nome e facebook galapiats e li si trova subito, così come su facebook sono presenti Philippe Cantrel(JeanLoup), Marc Di Napoli(Cowboy) e Gaetan Bloom(Byloke);inoltre, chi desidera vedere nella sua ultima breve troppo breve apparizione Béatrice  Marcillac, ossia Marion, può acquistare online(fnac.com oppure priceminister) il dvd Gueules de vacances, un film del 1980(film mediocre, ma c'è lei…), ed infine, chi fosse interessato a leggere l'intervista che ho fatto nel gennaio di quest'anno a Philippe Cantrel(e tutta la storia che c'è dietro…), basta che mi scriva a harrybrent@hotmail.it e gliela invio in pdf.Basta davvero, adesso, e concludo dicendo che grazie anche al suo blog ed ai suoi ricordi, Annarita, ho trovato la tenacia e la forza per andare fino a Parigi e salutare JeanLoup a nome di tutti noi.Una caro saluto da Jommy

    Rispondi

  56. utente anonimo
    Dic 01, 2010 @ 23:48:00

    Sono una galapiat grandie, cresciuta. Una delle tante "fidanzatine" di Jean-Loup. Almeno così speravo da piccola. Ho sognato di poter baciare questo ragazzo per anni e, incredibilmente, a distanza di 30 anni,  il sogno continua…adm
     

    Rispondi

  57. utente anonimo
    Dic 02, 2010 @ 23:02:00

    Io avevo un vago ricordo dei ragazzi del tesoro ed ero,come al solito non ricambiata, innamorata di Jean-Loup, che pensavo si chiamasse Jean-Luc.
    Che tenerezza vedere adesso questi ragazzini che mi sembravano così grandi, così importanti con questi nomi francesi… Non ho mai potuto dimenticare la sigla di questo mitico telefilm, e la "voglia d'avventura" che faceva nascere in me e mia sorella. Un saluto a tutti i nostalgici. Roberta

    Rispondi

  58. annaritav
    Dic 05, 2010 @ 11:41:00

    Jommy, mi fa sempre piacere leggere i suoi interventi e aggiornamenti e sono certa che così sarà anche per chi capita qui per leggere del nostro mitico telefilm. Grazie e lei!
    adm e Roberta, siamo state un po' tutte innamorate di Jean-Loup o di Cow-boy, così come i nostri amici maschietti si perdevano negli occhioni blu di Marion! E la sigla da brivido! Ogni volta in cui mi accorgo dei commenti che crescono, mi stupisco sempre di più perché ho scritto il post senza immaginare che ci potessero essere ancora tanti nostalgici fan.
    Nei commenti di Jommy, come avete potuto notare, ci sono tante notizie interessanti.
    Grazie ancora e salutissimi, Annarita

    Rispondi

  59. utente anonimo
    Dic 09, 2010 @ 00:07:00

    Ce l'ho fatta, l'ho trovato, erano mesi ormai che mi girava in testa, non ricordavo il titolo, solo una banda di amici ed un castello misterioso che ha alimentato per anni le fantasie di un bambino che oggi di anni ne ha 45.  E' quasi mezza notte, dormono tutti  e la nostalgia, ormai da un pò di tempo, mi assale.  Scherzi dell'età?  Forse!  Un grazie per avermi dato il coraggio di mettere un messaggio in rete.                                                                      p.s. davvero esiste un dvd integrale di questo telefilm?                                Ciao Marco

    Rispondi

  60. annaritav
    Dic 09, 2010 @ 18:14:00

    Ciao, Marco, messaggi come il tuo mi fanno felice!
    Sì che esiste il DVD, anzi, sono due, prodotti dalla Yamato Video
    http://shop.yamatovideo.com/customer/product.php?productid=387
    A me l'ha regalato mio figlio ed è stato come se mi avesse restituito un pezzo d'infanzia!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  61. utente anonimo
    Dic 09, 2010 @ 23:10:00

    Sono Alfredo e avevo scritto circa un anno fa. Vi confermo che anch'io ho comprato il dvd scrivendo a Yamato video e mi e' arrivato in meno di 7 gg. E' semplicemente bellissimo !!!

    Rispondi

  62. utente anonimo
    Gen 23, 2011 @ 20:07:00

    qunado tornavo dal collegio non vedevo l'ora di sedermi e guardare questo fantastico telefilm che ancora porto nei miei pensieri

    Rispondi

  63. annaritav
    Gen 26, 2011 @ 18:42:00

    Alfredo, scusa il ritardo… bene, è stato un meraviglioso tuffo nel passato, vero?
    Mi ripeto, ma mi stupisce ogni volta vedere quanti siamo ad amare questo bel telefilm… anche io tornavo a casa di corsa da scuola, il pomeriggio, ansiosa di non perdere neppure una battuta… e quella mitica sigla!
    Salutissimi a tutti, Annarita

    Rispondi

  64. utente anonimo
    Feb 24, 2011 @ 15:46:00

    Meraviglioso  indimenticabile telefilm della mia infanzia. Sono nata nel 1964. tuttora lo ricordo avvolto da un alone di magìa.
    La sua bellissima e affascinante  sigla l'ho ancora in mente da allora, mai dimenticata.
    Ha segnato la mia vita… da allora sono appassionata di storia medioevale.
    Carolina

    Rispondi

  65. annaritav
    Feb 24, 2011 @ 18:06:00

    Evviva, Carolina, anche tu sei dei nostri! Sono davvero contenta di aver scritto questo post, in assoluto il più visitato e commentato!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

    • Carolina
      Set 02, 2012 @ 10:37:05

      Annarita! Sono ritornata su questo post ! perchè non apri una pagina in facebook su questa meravigliosa serie! potresti postare foto, video, pensieri…insomma di tutto un pò…. saremmo in tanti a cliccare “mi piace” !!

      Rispondi

      • Carolina
        Set 02, 2012 @ 11:03:22

        Ciaoo ho visto solo ora , leggendo gli altri commenti, che esiste già una pagia Fb. ho cliccato….et voila…..

  66. annaritav
    Mar 05, 2011 @ 17:23:00

    Bene, siamo proprio tanti! Anche io, come te e Carolina, mi sono appassionata ancora di più alla storia medievale grazie a questo mitico telefilm! Salutissimi, Annarita 

    Rispondi

  67. annaritav
    Mar 25, 2011 @ 18:16:00

    E quante di noi non hanno ancora dimenticato gli occhi chiari di Jean Loup o i lunghi capelli biondi di Cow Boy?
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  68. utente anonimo
    Apr 06, 2011 @ 18:48:00

    mi ricordavo di questo telefilm che vedevo uscendo dal doposcuola,
    casualmente in un dizionario dei telefilm ho ritrovato il titolo e ora scopro che ci sono altri nostalgici. Ho trovato come scaricarlo solo in lingua originale francese, Qualcuno sa di un'edizione in italiano.

    Rispondi

  69. annaritav
    Apr 09, 2011 @ 16:54:00

    Ciao, la trovi in italiano qui http://shop.yamatovideo.com/customer/product.php?productid=387, ma non dovrebbe essere difficile acquistarla anche direttamente in negozio. Siamo sempre di più!
    Buon fine settimana, Annarita

    Rispondi

  70. utente anonimo
    Apr 11, 2011 @ 12:53:00

    Annarita, ma quanti siamo a ricordare quel telefilm ?!?!?!?!
    Anch'io rimango stupito del grande interesse suscitato da quella lontana serie tv.Sono anni che navigo sul web e non mi è mai venuto in mente di fare una ricerca del genere…..un fiume di commenti (e sempre positivi!). Ma quando veniva trasmesso, io ricordo il giov o il sab prima di pranzo, è possibile…..e poi è stato replicato successivamente al "72 visto che sono del "66 e lo ricordo così bene?? Brava Annarita ed un saluto a tutti.
    Stefano

    Rispondi

  71. annaritav
    Apr 12, 2011 @ 16:35:00

    Stefano, se non ricordo male, fu replicato nel 1978 e quindi penso tu lo abbia visto quell'anno. Sono sempre più stupita, questo è il post che in assoluto ha avuto il maggior numero di commenti e di interventi! E io che credevo di essere l'unica a rammentarlo! Benvenuto nel gruppo dei nostalgici ammiratori e grazie!
    Annarita

    Rispondi

  72. utente anonimo
    Apr 26, 2011 @ 17:28:00

    Sono nata nel 1960 e quando hanno trasmesso questa serie nell'estate del 1972 , scappavo in casa  a vederlo , lasciando gli amici in cortile a giocare.. Ebbene si nel 1972 le ragazze di 12 anni giocavano ancora in cortile con gli amici … pero' fantasticavo di essere Marion , e che il ragazzino del piano di sopra fosse Jean Loup ( o Jean Luc come credevo si chiamasse) . Bei tempi   

    Rispondi

  73. annaritav
    Apr 27, 2011 @ 10:47:00

    Bei tempi, davvero! Anche io mi dimenticavo di ogni altro impegno o gioco quando era l'ora del telefilm! Benvenuta tra noi!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  74. utente anonimo
    Mag 13, 2011 @ 13:41:00

    ciao a tutti,
    me lo ricordo anche io!! Sono del 1969 e di quel telefilm mi sono ricordato sempre anche la musichetta. La cosa buffa è che enlla mia testa il titolo era: "il mistero del castello senza nome": l'avevo modificato! Ora cercando in internet sono caduto qui. A volte ho provato a nominare la serie con amici, ma ero l'unico a ricordarla.
    Grazie dei ricordi che mi hai rinfrescato!
    Franco

    Rispondi

  75. utente anonimo
    Mag 17, 2011 @ 01:19:00

    la vera tv per i ragazzi…

    Rispondi

  76. annaritav
    Mag 17, 2011 @ 16:21:00

    Ciao, Franco! Ben arrivato qui tra noi. E dire che ero convinta nessuno si ricordasse di questo mitico telefilm. Sono contenta di aver regalato un ricordo a tante persone.
    Hai ragione, anonimo, la nostra tivù dei ragazzi era davvero bella e ricca!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  77. utente anonimo
    Mag 30, 2011 @ 22:41:00

    mamma mia che bello era!  lo avevo dimenticato, forse perchè ero troppo piccolo, avevo 6 anni, però appena riviste le immagini mi è tornato alla memoria con una valanga di emozioni…!

    Rispondi

  78. utente anonimo
    Giu 05, 2011 @ 19:12:00

    Nostalgici anni 70
    erano gli anni ribelli…
    gli anni delle conquiste sociali…
    ritornando al telefilm 
    andava in onda il sabato all'una, almeno così mi pare ricordare…
    ricordo che tutti attendeva il telefim per rivedere la bella Marion
    ricordo che tutti eravamo innamorati di Lei…
    un abbraccio a tutti

    Rispondi

  79. annaritav
    Giu 06, 2011 @ 19:14:00

    Siamo sempre di più, che bello! Mi riemp e di soddisfazione e di gioia aver contribuito a riunire una piccola comunità di ragazzini degli anni Settanta! Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  80. annaritav
    Set 25, 2011 @ 12:09:00

    Saluto tutti con affetto, siamo proprio tanti a ricordare questo mitico telefilm! Condividamo un momento di ricordo e di gioia!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  81. utente anonimo
    Set 29, 2011 @ 15:10:00

    Ciao a tutti. Sono un cultore di questo sceneggiato, e anch'io come tanti ragazzi dell'epoca sono stato affascinato e oserei dire segnatodalle suggestive atmosfere che esso ci proponeva. L'avventura, il mistero il senso di amicizia, e l'innocente sentimento sono purtroppo ormai cose rare. A questo proposito a costo di apparire ripetitivo, retorico o nostalgico non mi stancherò mai di di affermare che il Tesoro del Castello Senza Nome è e rimane uno dei migliori spettacoli proposti dalla televisione di quegli anni.
    Ho cinquantatre anni e di cose ormai ne ho viste, se ne sono andate le illusioni giovanili e anche una parte di sogni, ma vi assicuro che quando ho bisogno di ritrovare un attimo di serenità e perche no di buona nostalgia i miei pensieri corrono a quella banda di scatenati sulle Ardenne Belghe! tra abbazie in rovina, castelli e cotte adolescenziali.E' un mondo tutto mio e me lo tengo stretto ma sono contento di condividerlo con voi che nutrite la mia stessa passione.
    Saluti Franco

    Rispondi

    • Flaviano
      Dic 06, 2013 @ 09:10:27

      Ciao Franco..hai èperfettamente ragione..condivido tuto al 100 per 100..quella si che era la vera tv dei ragazzi..peccato che i nostri figli non hanno potuta vederla..

      Rispondi

  82. utente anonimo
    Ott 23, 2011 @ 02:34:00

    finalmente l'ho trovato!
    ricordavo questo telefilm, l'ansia al sabato di arrivare a casa da scuola per vederlo! probabilmente quelle che vidi io al tempo erano già delle repliche, poichè mi pare fosse verso la fine degli anni 70…  però il ricordo rimane.. non ricordavo il titolo, ma il fatto di vedere in questo momento un film simile mi ha fatto ritornare alla mente questo telefilm, di cui alcune scene non mi hanno mai abbandonato… e grazie al web, eccomi qua…   un saluto a tutti coloro che hanno condiviso e non hanno dimenticato…

    Rispondi

  83. utente anonimo
    Ott 23, 2011 @ 02:36:00

    p.s. scusate ma non mi sono firmato…
    Maurizio

    Rispondi

  84. annaritav
    Ott 31, 2011 @ 19:04:00

    Un saluto anche a voi, ma quanti siamo! Sono proprio contenta!
    Salutissimi, Annarita

    Rispondi

  85. annaritav
    Nov 17, 2011 @ 19:02:00

    Quando ho scritto il post, non potevo certo immaginare con quante persone avrei condiviso il ricordo, ne sono davvero contenta! Salutissimi, Annarita.

    Rispondi

  86. Roberto
    Feb 16, 2012 @ 11:20:26

    Ciao Annarita, sono l’ennesimo fan di quel telefilm. Essendo piu o meno coetaneo dei protagonisti, mi ero immerso letteralmente nella loro avventura e….mi ero innamorato (penso come tantissimi ) della bionda Marion.
    Non sai per quanto tempo ho cercato allora informazioni sui protagonisti e specialmente su di lei. Ma a parte la rubrica delle lettera di Topolino, nessuno ha mai risposto alle mie richieste.
    Finalmente poi con intenet sono riuscito a rivedere gli episodi in lingua originale, prima dell’uscita del DVD ed è stato un rivivere nel ricordo le sensazioni provate da adolescente.
    Un cordialissimo saluto
    Roberto – UD

    Rispondi

    • annarita
      Feb 18, 2012 @ 09:29:56

      Roberto, abbiamo diviso in tanti questa esperienza e siamo accomunati dalla medesima passione, alla quale senza dubbio conferisce tanto valore il fascino della nostra gioventù! Grazie per essere passato a lasciare il tuo commento. Buon fine settimana, Annarita.

      Rispondi

    • Angelo S.
      Feb 07, 2017 @ 06:40:33

      Pensate che all’epoca dell’uscita del telefilm (1969-70), in una rivista francese di programmi televisivi, c’erano tutti gli indirizzi dei giovanissimi attori, a cui inviare lettere e regalini. Ho trovato quella pagina in un sito, ma non ricordo più quale.
      Una curiosità: gli indirizzi degli attori erano tutti di Parigi.
      In effetti le riviste italiane erano più “abbottonate” riguardo ai contatti postali con attori e altri personaggi famosi.

      Rispondi

  87. Claudio
    Mar 13, 2012 @ 18:38:21

    Ciao a tutti anch’io sono stato un fan sfegatato della serie. Ho appena compiuto 50 anni e non ricordo esattamente l’anno in cui l’ho vista, ma sicuramente non il 1972, secondo me non è neanche il 1978 bensì il 1976 qualcuno concorda?
    Ora sono riuscito a scaricarla da eMule e ieri sera ho visto le prime 4 puntate con mia moglie che non la conosceva.
    I ricordi sono tornati immediatamente a galla e stasera vedrò le ultime 4 puntate.
    Non so cosa mi ha spinto a fare questa ricerca per rivedere una serie televisiva di 40 anni fa ma come tutti voi sono tornato ragazzino e forse in questi momenti bui in cui viviamo tutto cio non può che far bene.
    Claudio.

    Rispondi

    • annarita
      Mar 13, 2012 @ 19:24:52

      Ciao, Claudio. Sono sicura che fosse il 1972, avevo 13 anni. Rammento che in estate, quando ero in vacanza dai nonni, provai anche a cercare il romanzo in libreria, ma nessuno lo conosceva e dopo molti anni scopersi che non è mai stato tradotto in italiaano. Escludo il 1976 e assolutamente il 1978, basandomi sui fatti della mia vita! Un caro saluto e grazie per il tuo commento.
      Annarita 🙂

      Rispondi

      • Angelo S.
        Gen 14, 2017 @ 05:15:33

        La prima visione RAI andò in onda nella primavera-estate del 1972 e la prima replica andò in onda tra il 22 dicembre 1976 e febbraio 1977, di mercoledì intorno alle 17:30, sempre sulla RAI.

    • flaviano
      Mar 04, 2013 @ 15:29:29

      fantastico mitico..irragiungibile telefilm…
      sono del62 e quel film lo ho vist0 a 10 anni..a scuola non si parlava d’altro. avevamo pure formato una banda di sette persone con gli stessi nomi…ok..la nostra marion non era cosi bella….che bella la televisione di quel tempo..e che nostalgia…
      Lo ho cercato a lungo anche io su internet e finalmente..trovato!
      ho visto in un sito anche le foto di jan luc( si chiamava cosi nel doppiaggio italiano) attuali…
      come molti altrio hanno detto quando si vuole staccare un po da questi tempi bui..lo guardo..e ritorno bambino..una cosa tutta mia..che pero vedo con piacere essere apprezzata ancora da tanti…bambini di allora..alla fine mia figlie mi dice sempre che anche i grandi conservano semrpe un po di cuore di bambino..la saggenzza dei bimbi.
      Un salutone a tutti

      Rispondi

      • Jommy Cross
        Mar 04, 2013 @ 15:37:58

        Il Tesoro del Castello senza Nome è stato trasmesso dalla RAI nel 1972 e riproposto nel 1978. Il 1976 è stato l’anno di…Marianna, ossia Carol André, e lo sceneggiato era Sandokan. Nei primi anni ’80 il nostro telefilm è stato riproposto dalle reti Mediaset.

    • Angelo S.
      Gen 14, 2017 @ 05:14:13

      La prima visione RAI andò in onda nella primavera-estate del 1972 e la replica andò in onda tra il 22 dicembre 1976 e febbraio 1977, di mercoledì pomeriggio intorno alle 17:30. E’ documentato da Wikipedia.

      Rispondi

  88. Jommy Cross
    Apr 19, 2012 @ 00:21:20

    Buongiorno signora Annarita,
    sono Jommy Cross. Devo proprio dire che questa pagina del suo blog, inaspettatamente, mi sembra diventata la più importante riguardo al nostro telefilm: sì perché il sito dedicato ad esso pare(era http://www.jupe.be/galapiats) proprio che non esista più e con esso dunque il Libro d’Oro dove ci sono, fra gli altri, i suoi ed i miei saluti. Purtroppo. Dunque il suo blog secondo me è, per adesso, il ” punto di raccolta ” più importante del web.
    Questo: https://www.facebook.com/pages/Philippe-Normand-Cantrel-FANS/190855900975519 è il link per una pagina su facebook dedicata a Philippe Cantrel, ossia JeanLoup, pagina creata da Alina Di Mattia, la “adm” che aveva lasciato un messaggio proprio qui, sul suo blog. Infine, seppure solo via email, sono riuscito ad intervistare Béatrice Marcillac, ossia Marion.
    1972-2012, non mi resta che girare un piccolo telefilm questa estate per celebrare il quarantennio, il resto verrà da sé…
    Un caro saluto

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Apr 20, 2012 @ 18:17:17

      Salve Jommy,
      è un vero peccato che il sito non esista più e con esso sia andata perduta tanta parte dei nostri ricordi.
      Sono stupita anche io dall’alto numero di commenti a questo post, in assoluto il più letto tra quelli che ho scritto.
      Andrò a curiosare nella pagina di Facebook che mi ha segnalato e mi complimento con lei per la tenacia con la quale tiene vivo un bel ricordo che ci accomuna in tanti.
      Leggo sempre volentieri sue notizie, un buon fine settimana,
      Annarita

      Rispondi

    • Iltesorodelcastellolove
      Mar 31, 2013 @ 22:20:07

      perfavore sono una grande fan di.questo telefilm. posso avere l intervista a marion mi piacerebbe leggerla,magari la.potete post are perfavore:)

      Rispondi

  89. Carolina
    Set 02, 2012 @ 10:42:37

    ciao Annarita !
    Un saluto da una sempre….appassionata del “Tesoro del Castello Senza Nome.
    Carolina

    Rispondi

  90. Claudio
    Set 15, 2012 @ 21:53:13

    Ciao a tutti, sono anch’io un fan del telefilm.
    Da anni ne ricordavo solo la musichetta, ben impressa nella mia testa, e qualche scena, ma non ricordavo il titolo e quindi non riuscivo a trovare informazioni.
    Poi casualmente su Youtube mi sono imbattuto nelle immagini del telefilm e ho ritrovato il titolo. Cercando altre informazioni sono arrivato qui.
    Anche per me Il tesoro del castello senza nome è una parte bellissima dei miei ricordi di bambino.
    Ho cercato ovunque ma pare che il DVD non sia più in produzione, anche nel sito da voi indicato sembra esaurito.
    Sapete dove potrei trovarlo?
    Ciao
    Claudio

    Rispondi

    • Jommy Cross
      Set 15, 2012 @ 23:11:33

      No, il dvd in italiano è esaurito, a questo punto non ti resta che fare una ricerca su ebay. Invece se conosci un po’ di francese puoi vedere il telefilm integralmente, o gratis o pagando. Gratis, ci sono gli episodi su youtube, ecco il link per il primo(poi gli altri li trovi tu):http://www.youtube.com watch?v=AK2X79mSQaM&feature=plcp. Pagando, c’è il dvd di RTBF, la televisone belga, e questo è il link per l’acquisto online:http://boutique.rtbf.be/category/jeunesse.

      Rispondi

  91. annaritaverzola
    Set 22, 2012 @ 13:19:32

    Mi piace questo scambio di commenti e di notizie. Non sapevo che il dvd italiano fosse esaurito. Saluti a Claudio e a Jommy.
    Annarita

    Rispondi

  92. Claudio
    Ott 03, 2012 @ 16:27:23

    Buongiorno a tutti.
    Dpo vane ricerche sul web, mi sono deciso a scrivere una email di richiesta alla Yamato Video e… sorpresa! Mi hanno comunicato che nel loro negozio di Milano sono ancora disponibili alcune copie del DVD. Ho effettuato subito la richiesta e ieri mi è già arrivato a casa tramite corriere!
    Ho intenzione di vedermelo (se riesco a convincerli…) insieme ai miei figli di 9 e 8 anni, vediamo se sulle nuove generazioni avrà lo stesso effetto che sulla nostra!
    Saluti
    Claudio

    Rispondi

  93. Mario
    Feb 20, 2013 @ 19:48:21

    Ho ordinato il DVD …… mi hanno risposto che è esaurito 😦 ma perchè non lo ristampano????
    A proposito chi mi sa dire cosa vuol dire “les galapiats” ? non ho travato il significato neanche su internet

    Rispondi

  94. Jommy Cross
    Feb 20, 2013 @ 22:13:16

    Galapiat, grosso modo, significa “poco di buono, tipo poco raccomandabile”.

    Rispondi

  95. annaritaverzola
    Feb 25, 2013 @ 12:53:44

    Jommy è una miniera di informazioni sul nostro telefilm preferito. Non sapevo che il DVD fosse esaurito, peccato! 😦
    Un caro saluto a Mario e a Jommy

    Rispondi

  96. Mario
    Feb 27, 2013 @ 22:16:12

    Grazie Jommy……..un salutone Annarita!!! 🙂

    Rispondi

  97. Mauro
    Mar 20, 2013 @ 21:23:33

    stupendo telefilm,ne sono affascinato da sempre,tanto che ho girato per bene l’italia e la francia,ed un po’ il belgio alla ricerca del tesoro dei templari(senza ovviamente trovarlo);ho però visto altri tesori templari(chiese,comanderie,castelli),senza essere riuscito a visitare il castello senza nome;magari,un giorno ce la farò…

    Rispondi

  98. Mario
    Mar 21, 2013 @ 11:51:23

    Su Facebook ci sono: Jean Loup, Lustucru, Caw boy e Biloke con i loro nomi naturalmente! 🙂

    Rispondi

  99. Mario
    Apr 04, 2013 @ 11:47:06

    Ho fatto amicizia su Facebook con Lustucru (Francois Mel)…..è troppo simpatico!!! 🙂

    Rispondi

  100. Jommy Cross
    Apr 10, 2013 @ 00:24:58

    Tristemente, malinconicamente, devo comunicare che Philippe Cantrel è spirato il 24 gennaio scorso. Era da tempo malato di cancro.

    Rispondi

  101. Mario
    Apr 10, 2013 @ 14:09:53

    Che triste notizia……Jean Loup riposa in pace! 😦

    Rispondi

  102. annaritaverzola
    Apr 13, 2013 @ 09:25:32

    Sono molto dispiaciuta! Con lui se ne va un frammento della nostra infanzia. 😦

    Rispondi

  103. Collezioni DI Carta
    Ago 07, 2013 @ 19:24:07

    bellissimi ricordi….. le voci dei protagonisti (nei dvd originali messi in commercio qualche anno fa doppiati in italiano ) pero’ non sono le stesse di quelle trasmesse alla fine degli anni 70… se non ricordo male ( ma potrei sbagliarmi ) ci dovrebbe essere anche una delle sorelle Izzo come doppiatrice

    Rispondi

  104. Mario
    Ago 14, 2013 @ 15:31:14

    Per chi interessasse: Il 6 settembre il gruppo facebook Les Galapiats ha organizzato una giornata di incontro dei fans del telefilm nella località “Villers de la ville” (luogo di riprese del TF) con prenotazione in ristorante e con la partecipazione straordinaria di Froncois Mel “Lustucru” 🙂

    Rispondi

  105. Roberto
    Ott 21, 2013 @ 01:42:42

    Ciao. Sono Roberto, da Barcellona. Cerco questo DVD da anni. Solo poche settimane fa era in vendita in ebay e me lo sono lasciato scappare. In FB mi dissero che la versione italiana si puó scaricare da un programa internet. Qualcuno sa quale? Grazie.

    Rispondi

  106. Mario
    Ott 27, 2013 @ 13:42:44

    @Roberto. Io l’ho comprato dalla televisione belga (però è in francese) puoi provare a scaricarlo da e-mule, li ci sono tanti films 🙂
    Salutoni

    Rispondi

  107. grace
    Gen 19, 2014 @ 22:34:23

    ho cercato disperatamente nella rete almeno una traccia di questa mini serie che è impressa indelebilmente nel mio cuore da circa 35 anni. La colonna sonora è scolpita nella mia mente tanto da canticchiarla tuttora quando ho bisogno di dolcezza interiore. Tutti mi hanno sempre dato della pazza: marito, amici, sorella, genitori….nessuno se la ricorda! Ho avuto la mia rivincita, Che magnifica emozione. Ero disperatamente innamorata di cow boy, bello selvaggio, fuori dagli schemi. Grazie, è un rewind che fa bene al cuore.
    Grace.

    Rispondi

  108. Roberto
    Gen 20, 2014 @ 12:12:44

    Ho trovato un tv locale che ha un master e fa copie di dvd. 35€. un po caro sí. se a qualcuno interessa.

    Rispondi

  109. annaritaverzola
    Feb 02, 2014 @ 18:04:46

    Sono proprio contenta di questi scambi di opinioni e di suggerimenti sul nostro mitico telefilm! 😀

    Rispondi

  110. EM
    Mar 08, 2014 @ 00:31:08

    Finito di vedere qualche minuto fa su youtube l’ultimo episodio con mio figlio di 10 anni che ha gradito. Sigla iniziale indementicabile che fino a non troppo tempo fischiettavo senza ricordarmi bene l’origine.

    Rispondi

  111. enge
    Mag 09, 2014 @ 16:44:27

    questa estate penso di andare nella regiorne dello champagne per un bel giretto .. e’ lontano il castello?

    Rispondi

  112. Mario
    Mag 12, 2014 @ 16:05:26

    Scusa Annarita…..ma il castello….non è in Belgio? 🙂

    Rispondi

  113. Mario
    Feb 12, 2015 @ 19:46:05

    Ciao Annarita, dopo che ho recuperato il DVD dei Galapiats, ora sto cercando un altro bellissimo telefilm in 8 puntate, trasmesso alla tv dei ragazzi nel settembre 1969, si intitolava “Caccia al tesoro”. Dopo tante ricerche infruttuose su internet, ho recuperato il titolo originale in inglese che era “Five clues to fortune”. C’è qualcuno che si ricorda e mi sa dire se c’è un DVD in commercio? grazie!

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Feb 13, 2015 @ 06:56:16

      Ciao, Mario. Devo dire che non rammento un telefilm con questo nome e mi hai incuriosita. Forse gli altri appassionati del nostro telefilm preferito potranno darti una mano. Buona caccia! 😀

      Rispondi

      • Mario
        Feb 14, 2015 @ 10:34:50

        Guarda questo pezzettino di video che c’è su youtube se te lo ricordi. Il primo indizio del tesoro era nascosto dentro un corno di cervo nascosto in una antica abbazia….

        Fammi sapere 😉

  114. annaritaverzola
    Feb 14, 2015 @ 18:22:47

    Sembra interessante, ma ora sono certa di non averlo visto. Fammi sapere se poi riuscirai a trovarlo! 😀

    Rispondi

  115. Mario
    Mar 08, 2015 @ 14:19:17

    L’ho trovato, in inglese con i sottotitoli in tedesco 🙂 (L’unico esistente) meglio di niente!

    Rispondi

  116. Silvia-toccodililla
    Lug 10, 2015 @ 01:04:59

    Sono anni che canticchio la colonna sonora del telefilm, anni che chiedo ad amici se qualcuno si ricorda dei protagonisti de Il tesoro del castello senza nome e … nessuno se lo ricorda!!! Solo questa sera mi è venuto in mente di cercare tramite Google ed eccomi qui =) Sono FELICE di essere in buona compagnia con i ricordi di quella lontana avventurosa e romantica estate e sono felice anche di essere riuscita anche a sentire la sigla tramite you-tube: che emozione!!!!!!!!
    Grazie per la condivisione! =)

    Rispondi

  117. Roberto
    Lug 10, 2015 @ 07:29:01

    Pensa che esistono anche il 45 giri e l ‘ LP.:-)

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Lug 11, 2015 @ 07:55:43

      Che bello, magari si trova anche in formato MP3! :-p

      Rispondi

    • Angelo S.
      Feb 07, 2017 @ 06:26:07

      Mi permetto di suscitare un po’ d’invidia, scrivendo che posseggo una copia originale del 45 giri “Ohé les gars” (la sigla cantata, per intenderci); purtroppo il mio disco è privo della copertina. Vedrò di trovare anche quella.

      Rispondi

  118. marco
    Lug 17, 2015 @ 22:33:03

    Ricordi di infanzia bellissimo telefilm mi ricordo anche che con i miei amici volevamo comprare le tende per fare campeggio fuori città incredibile ho comprato il 45 giri della colonna sonora su e bay comunque mitica ANNARITA

    Rispondi

  119. Luca
    Ago 31, 2015 @ 15:41:12

    Sono Luca, mi può dire qualcuno se riesco a scaricare da internet tutta la serie?
    Grazie

    Rispondi

  120. massimo
    Nov 16, 2015 @ 10:30:20

    buongiorno a tutti, sono Massimo ed e’ gia’ da diverso tempo che sono alla ricerca della versione italiana del DVD ” IL TESORO DEL CASTELLO SENZA NOME”.
    ho provato a contattare anche il sito della YAMATOVIDEO per chiedere se vi erano copie in giacenza o in una prossima produzione, ma la risposta e’ stata negativa.
    in questo sito vedo che e’ ricco di appassionati come me di quel telefilm visto da bambino e che e’ rimasto nei nostri ricordi , vi chiedo a chi possiede il dvd in italiano se puo’ masterizzarlo e inviarmene copia. saluti

    Rispondi

  121. Marco
    Dic 10, 2015 @ 17:21:31

    Spettacolo !!! Mi fa veramente piacere che qualcuno si ricordi ancora del mitico telefilm dei Cinghiali di Camp Vert
    Quanti bei ricordi !!!
    Dovremmo riunirci e festeggiare tutti insieme !!!

    Rispondi

  122. Mario
    Dic 26, 2015 @ 10:10:53

    Marco, c’è un gruppo che ogni anno si riunisce in Belgio in uno dei siti del telefilm, (tutti giovani cinquantenni) l’altro anno a Villers la ville (L’abbazia del campeggio) l’anno scorso allo Chateau de Veves (il castello senza nome). A queste riunioni possono partecipare tutti basta prenotarsi e dare l’adesione a questi amici belgi.
    A queste escursioni partecipa sempre Francois Mel (il Lustucru del TF).Si passa una giornata insieme, si fa un bel pranzetto in ristorante e via.
    Se ti interessa c’è un gruppo su facebook deggli appassionati di questo TF si chiama : Les Galapiats, ci sono iscrtti anche gli attori.
    Salutoni
    Mario

    Rispondi

  123. annaritaverzola
    Dic 31, 2015 @ 08:34:38

    Un augurio di buon anno a tutti gli appassionati che sono passati qui! Felice 2016 😀

    Rispondi

  124. sigfrido
    Feb 24, 2016 @ 09:50:00

    ALTRETTANTO..IN RITARDO!!

    Rispondi

  125. paolo
    Mar 29, 2016 @ 00:27:25

    Lo ricordo benissimo e volevo farlo vedere alle mie figlie petr fargli vedere il paragone con la spazzatura adolescenziale di oggi ma in streaming non lo trovo.Consigli??

    Rispondi

  126. Paolo
    Mar 29, 2016 @ 17:03:49

    Ciao Annarita
    purtroppo mi da non disponibile e in streaming non lo trovo uffa:(

    Rispondi

  127. Mario
    Mar 30, 2016 @ 10:32:51

    C’è in francese su youtube “Les Galapiats”

    Rispondi

  128. Arturo
    Mag 29, 2016 @ 23:38:37

    Io l’ho cercato per anni, senza riuscirci perchè non ricordavo il titolo…. Ho una gran voglia di rivederlo… ma non lo trovo in dvd… Bellissimi ricordi di quando ero bambino!!!!

    Rispondi

  129. Angelo S.
    Gen 14, 2017 @ 00:59:43

    Per i tanti appassionati di questa miniserie può essere interessante segnalare un video amatoriale che ho caricato in YouTube poco tempo fa, dal titolo “Il tesoro del castello senza nome – Beatrice di nome e di fatto”, dedicato alla giovanissima protagonista femminile.
    Non allego il collegamento alla pagina YouTube del video, perché non so se in questo sito sia consentito.
    Comunque… buona visione a chi ci darà un’occhiata.

    Angelo S.

    Rispondi

  130. Angelo S.
    Gen 14, 2017 @ 05:21:37

    Per la parte maschile degli amici di questo sito: ho trovato delle foto recentissime di Béatrice Marcillac; non dico dove per riservatezza, ma non sono così difficili da trovare.
    Chi non riuscisse a vederle mi creda sulla parola: è diventata una splendida signora, senza neanche un grammo di riempimento botulinico! 😮

    Angelo S.

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Gen 14, 2017 @ 08:07:59

      Grazie per le informazioni, siamo sempre di più! Buon fine settimana 😀

      Rispondi

      • Roberto
        Gen 25, 2017 @ 17:06:20

        Per favore, qualcuno potrebbe indicarmi i passi per scaricarmi la serie in lingua italiana? O gentilmente farmi una copia a pagamento? Vivo in Spagna e vorrei rivederla. Grazie.

      • Paolo cattaneo
        Gen 29, 2017 @ 20:54:51

        Ciao sembra che per la versione italiana non ci sia speranza:(
        Se hai novità diverse fai sapere
        Paolo

  131. Angelo S.
    Gen 27, 2017 @ 11:14:23

    Informazioni per Roberto:
    come altri hanno segnalato, il DVD in italiano fu pubblicato dalla Yamato Video nel 2005 ed è andato esaurito; non è più disponibile nuovo. In alcuni siti di compravendita (eBay o Amazon) si vendono copie usate.
    Altri siti promettono lo streaming integrale della serie, ma bisogna sincerarsi se è gratuito mediante registrazione o a pagamento.
    Ultima nota: va precisato che il doppiaggio italiano del DVD è quello dell’edizione Fininvest del 1980, non è quello originale RAI del 1972.
    Questo è quanto, anche se non è molto utile.

    Rispondi

    • Roberto Parodi
      Feb 14, 2017 @ 12:33:01

      Grazie Angelo. Anni fa lo vidi su ebay e non lo presi perché mi avevano dato il link dove scaricarlo in italiano. Era il 2013. Da allora me ne pento ogni volta che me lo ricordo. Trovai una TV locale che lo aveva tra i suoi materiali di archivio e me lo propose per 35€ ma dissi di no. Saluti

      Rispondi

  132. Angelo S.
    Feb 02, 2017 @ 23:53:14

    Amici appassionati,
    mi fa piacere comunicarvi che la Signora (in francese Madame) Béatrice Marcillac, Marion per tutti noi, mi ha onorato di un cordiale ringraziamento per lettera manoscritta, per il mio video in YouTube “Beatrice di nome e di fatto”. 😀

    Rispondi

  133. annaritaverzola
    Feb 08, 2017 @ 17:29:27

    Che bello!

    Rispondi

    • Angelo S.
      Apr 03, 2017 @ 01:28:05

      Come ho già scritto, Béatrice Marcillac mi onorò tempo fa di un ringraziamento manoscritto e sappiamo che François Mel organizza periodicamente escursioni nei luoghi delle riprese, però – ad onore del vero – non tutti gli ex attori sono così affabili e gentili: due dei protagonisti (senza specificare chi) non hanno mai risposto ai miei messaggi da appassionato irriducibile.
      😦

      Rispondi

  134. Angelo S.
    Feb 10, 2017 @ 10:36:43

    Ho trovato questa pagina web ben documentata e precisa sulla prima visione in Italia de “Il tesoro del castello senza nome”:
    http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2013/06/domenica-18-giugno-1972.html

    La pagina allegata si riferisce a domenica 18 giugno 1972 e l’episodio che andò in onda fu “L’aereo-messaggio” (il 5° episodio); risalendo alle settimane precedenti e seguenti, possiamo dedurre che la prima puntata andò in onda domenica 21 maggio e la “leggendaria” ultima fu trasmessa domenica 9 luglio 1972.
    Curiosità: noterete che l’ortografia del cognome Marcillac è errata.

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Feb 11, 2017 @ 09:41:07

      Sì, rammento che la trasmissione del telefilm terminò in estate perché ero in vacanza dai nonni e andai in una libreria a cercare il romanzo, ma ne ignoravano l’esistenza così come non sapevano del programma tivù.Grazie per queste informazioni, Angelo! 😀

      Rispondi

  135. Arturo Cartularo
    Feb 12, 2017 @ 11:40:52

    Carissimi… Tenetevi forti…:!!! L’attesa è finita !!! Sì, sì… HO TROVATO LA
    SERIE TV ORIGINALE IN ITALIANO !!!! Dove?? Ma nel web… !!! Si era “nascosta”
    bene, ma l’ho scovata !! L’ho scaricata per voi, anche perchè il collegamento era
    molto lento e problematico. Ho postato il tutto nel mio sito, dove potete
    scaricare l’intera serie velocemente e comodamente. Ma… prima di comunicarvi il
    link… voglio leggere le vostre reazioni !! 🙂 🙂 Io sono al settimo cielo !!!
    Aspettavo da decenni di rivederlo !!! E adesso me la gusterò piano piano… 🙂 🙂

    Rispondi

  136. Luca
    Feb 12, 2017 @ 16:13:14

    Vogliamo subito il link 😁😁😁😁

    Rispondi

  137. Angelo S.
    Feb 12, 2017 @ 23:52:37

    Ma è il doppiaggio originale RAI del 1972? Quello con le voci di Sandro Acerbo (Jean-Loup, anzi Jean-Luc all’epoca), Simona Izzo (Marion), Piero Tiberi (Cow-boy) e Sergio Fiorentini (Reingold)? Magari fosse…

    Rispondi

  138. Arturo Cartularo
    Feb 13, 2017 @ 10:07:12

    Non saprei… Nei titoli finali non ci sono riferimenti. Comunque, non credo… Ma…la serie col doppiaggio originale Rai era in bianco e nero? Non ricordo. Questa che ho trovato è a colori.
    Tra poco posterò il link per scaricare il tutto. Sto verificando che tutti i files siano integri.
    Ieri mi sono gustato la prima puntata. Che bel tuffo nel passato !! 🙂

    Rispondi

    • Angelo S.
      Feb 13, 2017 @ 12:16:58

      La serie è sempre stata a colori, cioè girata su pellicola a colori, però nel 1972 la RAI la trasmise in bianco e nero perché all’epoca in Italia non c’era la TV a colori.
      So che il doppiaggio originale RAI del ’72 è molto raro e che quello Fininvest del 1980 è relativamente più facile da trovare.
      Scaricando e ascoltando la versione in italiano del preziosissimo contributo di Arturo Cartularo, vi saprò dire di quale doppiaggio si tratta.

      Rispondi

  139. Arturo Cartularo
    Feb 13, 2017 @ 11:40:34

    Ed ecco i link da cui scaricare la serie completa in italiano! 🙂

    Vi posto sia quello in cui l’ho scovata, sia quello del mio sito (dove potrete sicuramente scaricarla più comodamente e velocemente).

    Buon “Revival” a tutti !!

    Sito esterno: http://ncrypt.in/folder-0lWWayEk
    Mio sito: http://pannellostatistico.com/il-tesoro-del-castello-senza-nome.asp

    Rispondi

  140. Arturo Cartularo
    Feb 14, 2017 @ 00:11:18

    Luca.. fammi pensare… ti dirò… ciao.

    Rispondi

  141. Angelo S.
    Feb 19, 2017 @ 23:54:42

    Le puntate in italiano scovate da Arturo Cartularo sono quelle tratte dal DVD Yamato Video, quindi col secondo doppiaggio Fininvest del 1980; non è quello originale RAI del 1972. Però Arturo merita comunque un applauso di ringraziamento.
    A essere precisi, la sua meritoria operazione è una violazione dei diritti d’autore, ma per questo nostro mito possiamo chiudere un occhio per una volta.

    Rispondi

    • Arturo Cartularo
      Feb 20, 2017 @ 13:01:49

      Grazie Angelo,
      Non ricordo le voci originali, ma queste non mi dispiacciono. 🙂
      A proposito del copyrght, infatti, volevo esortare tutti a scarica velocemente la serie, perchè tra qualche giorno rimuoverò tutto. Ovviamente, in quel sito dove ho scovato la serie, non è di mia competenze.
      Un caro saluto a tutti.
      P:S.
      Leggevo che ogni anno gli attori si riuiscono nei luoghi dove è stata registratala serie.
      Perchè non ci organizziamo per andarci anche noi! Sarebbe bellissimo!!

      Rispondi

      • Paolo cattaneo
        Feb 20, 2017 @ 14:03:17

        Io li ho scaricati su Mac ma ho provato a guardare solo la prima e me la blocca come danneggiata:(((

  142. Angelo S.
    Feb 21, 2017 @ 06:41:44

    Alcune segnalazioni, se possono essere interessanti:

    1) nel profilo Facebook “Serge Francotte – Les Galapiats” troverete informazioni relative a quelle riunioni periodiche nei luoghi delle riprese, organizzate soprattutto da François Mel (Lustucru). Inoltre, potrete trovare foto rare dell’epoca, scattate sul set o tratte da riviste.

    2) La pagina Wikipedia-Italia su “Il tesoro del castello senza nome” è piuttosto esauriente e documentata. Anche gli appassionati “veterani” potranno trovare informazioni che forse non conoscevano.

    3) Per gli appassionati più giovani, in YouTube si trovano video (pochissimi in realtà) con il doppiaggio originale RAI; con Sandro Acerbo che doppiava Jean-Loup (allora chiamato Jean-Luc), Simona Izzo che doppiava Marion, Piero Tiberi che doppiava Cow-boy, Sergio Fiorentini che doppiava Reingold, ecc.

    Rispondi

  143. Angelo S.
    Mar 23, 2017 @ 23:47:53

    Da pochissimi giorni, in YouTube un utente ha caricato tutte le puntate in italiano, tratte dal DVD Yamato, però l’inquadratura è distorta, semi-tagliata e a tratti oscillante, insomma sono video di qualità mediocre.
    Ringraziamo di nuovo Arturo Cartularo; i video che segnalò sono di buona qualità.

    Rispondi

    • Arturo Cartularo
      Mar 24, 2017 @ 09:53:33

      Grazie Angelo, è stato un piacere aiutarvi a condividere questi ricordi.
      E’ anche grazie a voi se sono riuscito a scovare la serie in rete.
      A proposito, ho finito ieri di rivederla. Me la sono proprio gustata… una puntata ogni tanto… non volevo finisse subito !! 🙂
      Mi vedevo bambino davanti alla tv… all’epoca abitavo a Colico… ma non ricordo se la vedevo a colori o in bianco e nero… la tv a colori, mi sembra, mio padre la comprò nel 1977… o giù di lì…
      Un caro saluto a tutti !!

      Rispondi

      • Angelo S.
        Mar 24, 2017 @ 11:06:04

        E’ molto probabile che fosse in bianco e nero, come la vidi io all’epoca e c’è un motivo: se avessimo visto gli occhi di Marion a colori, saremmo rimasti sul colpo da preadolescenti, fulminati all’istante e oggi non staremmo qui a commentare. 😀
        Un caro saluto anche da parte mia.

  144. Angelo S.
    Apr 15, 2017 @ 00:10:00

    Se c’è tra gli utenti appassionati qualche esperto di motociclette: quelle della Gendarmeria del Belgio, nell’ultima puntata, erano Moto Guzzi V7?
    Attendo gradite conferme o diverse indicazioni. Grazie da ora.

    Rispondi

    • Angelo S.
      Apr 21, 2017 @ 00:20:27

      Mentre attendo l’eventuale risposta alla mia curiosità sulle moto, vi segnalo un particolare che probabilmente non è noto a tutti: a noi italiani i nomi degli attori adulti non dicevano e non dicono granché, ma in Francia e in Belgio erano attori famosi, molto attivi in teatro e nel cinema.

      Rispondi

    • Angelo S.
      Apr 30, 2017 @ 11:09:14

      Ho trovato la risposta alla mia curiosità sulle moto. Non specifico che modelli erano, perché non mi pare un’informazione pertinente in questo forum. Basti sapere che la mia impressione era sbagliata, non erano Moto Guzzi.
      Comunque, motociclette o no, sempre viva il più bel telefilm di tutti i tempi!

      Rispondi

  145. Angelo S.
    Mag 18, 2017 @ 23:37:32

    Questo è un messaggio tecnico: in data 17 maggio 2017 sono entrati nel forum vari messaggi in inglese o spagnolo a firme Melvina, Storm, Letitia. Si vede subito che sono messaggi fasulli di parole a vanvera. Si tratta sicuramente di intrusioni virali o di malware. Avviso di ciò la coordinatrice del forum Annarita.

    Rispondi

  146. Angelo S.
    Lug 08, 2017 @ 01:32:53

    Il regista Pierre Gaspard-Huit è morto lo scorso 1° maggio 2017. A novembre prossimo avrebbe compiuto cent’anni.
    La notizia è confermata dal sito del quotidiano francese “Le Figaro”.

    Rispondi

  147. Angelo S.
    Lug 17, 2017 @ 02:32:55

    Chi conosce bene la serie ricorderà sicuramente la scena del casto bacetto da Jean-Loup a Marion, nell’ultima puntata. I due stanno uno di fronte all’altra e si guardano negli occhi, tra di loro c’è Patrick vestito di bianco, con la veste dei Blancs Moussis, il quale pronuncia la frase: “Adesso un bacetto ci vuole” o molto simile.
    Be’, io ho osservato che quella può essere interpretata come la rappresentazione di una cerimonia nuziale, con il sigillo del bacio come una volta, quando il sacerdote dava il consenso: “Lo sposo può baciare la sposa”. La posizione centrale di Patrick in veste bianca tra i due e l’invito che pronuncia lo fanno sembrare proprio un sacerdote celebrante.
    Non la vedete anche voi così? Oppure ho avuto troppa fantasia?

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Lug 26, 2017 @ 06:43:48

      Angelo, sono d’accordo con te. Rammento bene che quella scena mi fece un certo effetto e per un po’ di tempo fantasticai che vi potesse essere un seguito delle avventure del gruppo, magari più cresciuti! È sempre un piacere leggere i tuoi interventi. Buona giornata! 😀

      Rispondi

      • Angelo S.
        Lug 27, 2017 @ 01:13:01

        Grazie Annarita.
        A essere franco, non sono mai stato d’accordo su un eventuale seguito. Raramente i seguiti e i remake sono all’altezza della prima opera. Penso che sia molto meglio lasciare tutto così, con quell’unica serie per noi leggendaria e con quel famoso flirt lasciato sapientemente in sospeso dal regista.

  148. annaritaverzola
    Lug 28, 2017 @ 06:55:22

    Tutto sommato hai ragione tu, è un bellissimo ricordo fermo nel tempo della nostra memoria di ragazzi.Buon fine settimana. 😀

    Rispondi

  149. Angelo S.
    Set 21, 2017 @ 00:40:00

    Da cultore della miniserie ho caricato una mia recensione nel sito MyMovies, nella pagina “Il tesoro del castello senza nome”, con un altro pseudonimo. Chi ha tempo e interesse, può trovarla là col titolo “La sana nostalgia”. Non siate troppo bonari in eventuali commenti.

    Rispondi

  150. Angelo S.
    Ott 10, 2017 @ 00:21:29

    Vorrei informare i cultori e gli appassionati di questo telefilm che nel profilo Facebook di Serge Francotte-Les Galapiats, che già segnalai tempo fa, ci sono immagini di “cimeli”, come i fogli di servizio originali delle riprese del 1969, articoli di riviste dell’epoca e altri “reperti storici”. Merita un’occhiata.

    Rispondi

  151. Angelo S.
    Ott 13, 2017 @ 03:07:49

    Ho trovato una “chicca” per tutti i cultori: un filmato dell’epoca girato sul set nel castello di Beersel, con un’intervista a Marc Di Napoli in una pausa tra le riprese. Dura circa due minuti e mezzo. Se in questo sito si può, allego il collegamento alla pagina web, altrimenti vi spiego dove trovarla.

    Rispondi

  152. annaritaverzola
    Ott 15, 2017 @ 07:40:13

    😀

    Rispondi

    • Angelo S.
      Ott 29, 2017 @ 06:44:17

      AAAGH!… Il video con l’intervista di cui sopra adesso risulta “introvabile” e la pagina inaccessibile! 😦

      Rispondi

  153. Angelo S.
    Nov 06, 2017 @ 06:14:21

    Adesso il video raro è visibile in questa pagina: https://www.sonuma.be/archive/tournage-des-galapiats-a-beersel

    Se fossi in voi ne approfitterei, prima che sparisca di nuovo.

    Rispondi

  154. Giusy
    Giu 15, 2019 @ 23:46:48

    Ho trovato questo forum per caso…..che nostalgia questi telefilm! Io ero innamoratissima di Marc Di Napoli e lo ero ancor di più quando ha interpretato “Due anni di vacanza”…..che bei tempi!!!!!!

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Giu 16, 2019 @ 07:33:51

      Ciao Giusy, credo che fossimo innamorate tutte, chi di Cow boy chi di Jean Loup, così come i maschietti sognavano Marion…È stato un momento magico della nostra vita e ne conserviamo un ricordo bellissimo! Grazie e buona domenica.

      Rispondi

  155. valter
    Giu 24, 2019 @ 21:02:35

    Abbiamo mitizzato e tenuto in serbo questi ricordi per 50 anni. Ma non e’ tutto oro quello che luccica. I meno interessati ad essere ricordati sono proprio gli attori (tutti ultrasessantenni), che mantengono un riserbo quasi totale nei confronti dei loro fans. Esperienza diretta avuta nel gruppo “Les Galapiats” per dieci anni. No like,no commenti, no condivisioni, no risposte a domande dirette, nemmeno per gli auguri di fine anno o di compleanno. Tempo perso. Dovrebbero essere orgogliosi del fatto che vengano ricordati dopo cosi’ tanti anni,mentre accade esattamente il contrario, sono quasi infastiditi.Meglio vedere il Dvd e fermarsi li con i ricordi. Per il resto,pazienza. Lo spirito dei Galapiats e di quei tempi e’ nostro (dei fans) e non ce lo portera’ via mai nessuno. Un saluto a tutti i fans cordialmente!

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Giu 25, 2019 @ 06:25:30

      Buongiorno Valter, conosco la realtà del gruppo “Les Galapiats” solo attraverso il racconto di altri fan e capisco che possa sembrare quantomeno strano un simile atteggiamento di riserbo da parte di persone che si sono rese conto, nel corso degli ani, di aver incanalato una così potente energia dei fan. Verrebbe quasi da pensare che ne fossero intimoriti, quasi si sentissero mitizzati. Questa è solo la mia opinione, potrebbe essere un altro aspetto della questione. Grazie per il tuo commento e, come dici bene tu,lo spirito di quel tempo è nostro e teniamoci stretti i nostri ricordi! Buona giornata!

      Rispondi

  156. Valter
    Giu 25, 2019 @ 08:51:29

    Buongiorno Annarita. Identificare il carattere di un personaggio con quello dell’attore che lo impersona. Questo e’ l’errore dei fans (mio di sicuro). Forse ho avuto aspettative troppo alte anche se sono conscio che la vita reale e’ un’altra cosa rispetto alla fiction. Ma dopo avere scovato a Los Angeles Audrey Berindey, Beatrice Marcillac a Tarascona, Marc di Napoli a Concarnau ed averli iscritti al gruppo…beh, mi aspettavo non dico un ringraziamento, ma quantomeno una maggiore partecipazione alla vita del gruppo con qualche commento, visto che in ogni caso visualizzano sempre i posts. Tant’e’. Il mio codice morale dice: Avrei voluto che Les Galapiats avessero amato noi (fans) come noi abbiamo amato (e seguito nel corso di 50 anni), loro.Anche solo con qualche saluto o breve messaggio ogni tanto. Scusate se pretendo troppo. Spero di non essere noioso se scrivo queste righe di semi-sfogo.Buona giornata!

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Giu 26, 2019 @ 20:21:53

      Buonasera Valter, probabilmente molti hanno identificato i personaggi con gli attori come dici tu, lo facciamo spesso ancora oggi. Forse loro erano più riservati, più schivi; oggi siamo immersi in un mondo interconnesso a tutte le ore e sembra proprio che sia necessario “offrirsi” al pubblico in ogni modo possibile e immaginale e in ciò i social network sono all’avanguardia. Oggi avere massima visibilità è la grande aspirazione di moltissime persone, o più o meno note, e lo vediamo tutti i giorni in ogni campo, dalla vita pubblica a quella privata. In fondo ammiro chi come i nostri beniamini si è defilato e chiede di poter vivere nell’anonimato, rifiutando ogni contatto al punto di apparire persino ingrato oltre che scortese. Grazie per il link!

      Rispondi

  157. valter
    Giu 26, 2019 @ 17:57:03

    http://www.gabrielle.be/galapiats/livre.php I fans de Il Tesoro del castello senza nome – Les Galapiats possono trovare su questo sito tutto, ma proprio tutto quello che vogliono sapere riguardo alla serie, ai personaggi, ai luoghi, con foto degli attori recenti e meno. Buon divertimento!

    Rispondi

  158. valter
    Giu 29, 2019 @ 21:20:59

    Buonasera Annarita. Le tue ultime tre righe del tuo post precedente riassumono molto bene il mio pensiero. Occorre anche tenere conto che, al di la’ del successo degli anni 70-80, la serie e’ passata nel dimenticatoio ai piu’,ed e’ ricordata oggi solo da un gruppetto di nostalgici dell’epoca. Quindi non si parla di un film di grande successo o di attori di fama internazionale che si sentono perseguitati dai fans e, giustamente, tengono alla loro privacy ed al loro anonimato. Qui si tratta di un gruppo (Les Galapiats) dove pochi membri hanno riesumato i loro personaggi per farli conoscere 50 anni dopo ai figli ed ai nipoti. Nessuno, tanto meno io, vuole interferire nella loro sacra privacy o disturbare il loro anonimato, se questa e’ la loro volonta’. Quello che fa specie e’ la loro apatia ed il loro disinteresse nei confronti della serie, quasi fosse un ricordo fastidioso. Non sono uno stalker e non mi sono mai permesso di disturbarli nel gruppo se non con le domande ovvie di un fan, cercando di coinvolgerli nella discussione. Invece, niente, a volte anche nessuna risposta, anche se hanno visualizzato la domanda.. Per questo la mia delusione e’ forte. Altri nel gruppo hanno la mia stessa percezione di tutto cio’. Snobismo francese o menefreghismo? Poco importa. Insegui (metaforicamente ed idealmente) degli attori per 50 anni per poi scoprire che sono (forse?) l’esatto contrario del personaggio da loro interpretato. A questo punto direi che i ragazzi del Tesoro del Castello senza nome -Les Galapiats, siamo noi fans, perche’ abbiamo fatto nostri tutti i valori morali ed etici contenuti nella serie, tanto da farli diventare parte integrante del nostro carattere. E di questo sono felice, si.

    Rispondi

    • annaritaverzola
      Giu 30, 2019 @ 08:12:01

      Buongiorno Valter, la tua delusione è comprensibile, visto l’impegno che hai dedicato alla ricerca. Forse quello sceneggiato (peraltro trasmesso alla tivù dei ragazzi e quindi non indirizzato a una platea vasta come quella serale) lo abbiamo davvero mitizzato noi giovani fan, identificando gli attori con i personaggi. Leggendo le loro note biografiche si può vedere che la vita pubblica, sotto i riflettori, generalmente non è è proseguita e non ha certo più conosciuto il successo, credo anche un po’ inaspettato, della serie televisiva. Forse non è un ricordo fastidioso per loro, secondo il tuo comprensibile dubbio, ma solo una piccola parentesi di vite poi per la maggior parte dedicate ad altro che neppure l’entusiasmo di migliaia di giovani fan ha scalfito. Probabilmente hai ragione nella conclusione del tuo posto, Les Galapiats siamo anche noi che abbiamo accolto e sviluppato in noi stessi il messaggio insito nella storia e concordo con te, ne siamo felici. Buona domenica.

      Rispondi

  159. Francesca Perulli
    Gen 28, 2020 @ 18:44:19

    Ho cercato per caso il titolo di questo telefilm e mi e apparsa la mia adolescenza dove aspettavo con ansia le 17 (mi sembra) quando iniziava questo telefilm..ovvimente essendo femmina ero

    Rispondi

  160. Elvira
    Mag 22, 2020 @ 17:56:44

    ricordi, emozioni, nostalgia

    Rispondi

  161. Giuseppe
    Apr 20, 2022 @ 18:44:54

    Nel 2001, quando comprai il primo cellulare con suonerie programmabili, mi misi a pensaread una suoneria facilmente riconoscibile da me, fra le tante che potevano sentirsi in giro. Scelsi la sigla iniziale del telefilm. Da allora ho cambiato spesso il telefonino, ma mai la suoneria. E’.. un dono, un ricordo, che porto con me. Grazie Annarita

    Rispondi

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