
La biblioteca di Bilbo
Titolo: la biblioteca di Bilbo
Autori. Roberto Arduini, Cecilia Barella, Saverio Simonelli
Casa editrice: Effatà, 2011
Pagine: 142
Prezzo: euro 10,00
Età di lettura: da 6 a 99 anni
ISBN: 9788874027262
Oggi voglio parlarvi di un agile libro che ho acquistato un po’ di tempo fa, fatalmente attratta dal titolo e dagli autori.
Il titolo mi suggeriva una ghiotta immersione nell’universo parallelo delle opere riconducibili ai temi e alle figure Tolkeniane.
Gli autori perché mi sono noti e li apprezzo.
In primis Cecilia Barella, (non me ne vogliano gli altri due co autori se comincio da lei) che seguo con grande piacere nel suo bellissimo blog (http://infolioonline.wordpress.com/) e collabora a la Compagnia del libro, poi Saverio Simonelli, vice caporedattore e responsabile del programma La Compagnia del libro sul canale TV200, (del quale ho appena acquistato Nel paese delle fiabe: http://www.letteratura.rai.it/articoli/saverio-simonelli-viaggio-tra-le-fiabe-dei-grimm/19302/default.aspx) e Roberto Arduini, giornalista e presidente dell’associazione romana di studi Tolkeniani (http://www.jrrtolkien.it/) .
C’erano tutti i crismi per fare di questa lettura un viaggio entusiasmante.
Come ben precisato nell’introduzione, un libro non solo schiude davanti agli occhi del lettore panorami vertiginosi e inaspettati, ma gli offre anche una sottile trama di rimandi e di riferimenti ad altri libri, in un percorso che spesso induce il lettore ad un gioioso smarrimento. “Una cosa però deve essere chiara: il punto di partenza. Essendo consapevoli di dove si inizia, è poi bello perdersi.”
Il bello di questo vademecum, mi piace chiamarlo così, è l’articolazione. Si struttura di tre parti, In viaggio, I popoli e Paesaggi, più un’appendice bibliografica e utili indici di ricerca.
Ognuno dei tre capitoli è costitutito di un intessante excursus lettario prima di passare alla vera e propria illustrazione del percorso di lettura in cui vengono presentati i titoli, corredati di una comoda legenda visiva che permette subito di individuare il testo proposto per fascia di età (bambini di scuola primaria, ragazzi di scuola secondaria di primo grado e giovani adulti di scuola secondaria di secondo grado e oltre) e di sapere se il libro era già un classico all’epoca di Tolkien e a lui noto.
È una lettura ricca di sorprese perchè si va da testi notissimi come Il vento nei salici di K.Grahame o Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll, I viaggi di Gulliver di J. Swift o La storia infinita di M. Ende, a testi meno noti al grande pubblico come Il bosco al di là del mondo di W. Morris, (che scopersi anni fa per la passione che nutro per i pittori pre raffaelliti) o Bambini acquatici. la magica avventura di un bambino terrestre di C. Kingsley. E non manca neppure A. S. Byatt, altra mia grande passione, una delle più grandi autrici contemporanee, con il suo delizioso libro Il fiato dei draghi e altre storie. Ovviamente alcuni titoli ricorrono per il gioco di intrecci narrativi cui accennavo in apertura e soprattutto l’interesse di questa opera sta nell’aver raccolto e suggerito testi i quali, non solo siano direttamente in relazione con Tolkien perchè appartenenti al suo bagaglio culturale o da lui ispirati, ma anche per affinità generali di temi e di messaggi affinché il lettore vi trovasse motivo di apprezzamento sulla scorta della passione tolkeniana.
Si tratta dunque di una guida piacevolissima da mettere in mano ai giovani lettori, ma anche da offrire come spunto di riflessione a chi per mestiere o per passione si occupa di lettertura per ragazzi dentro e fuori del mondo della scuola.
Commenti recenti