Questa piccola casa editrice è stata un’altra piacevole scoperta del primo salone di letteratura per ragazzi di cui ho accennato nel post dedicato a Rughe.
Le brevi storie che propone sono tutte avventure in perfetto stile dark, popolate di piccoli mostri, fantasmi, creature immaginarie, ma è un dark che non spaventa, anzi, incuriosisce e attrae. Le storie sono un misto di narrazione e di fumetto o in formato bilingue.
Al primo genere appartiene Le avventure di Chester Chip , cane vanesio, abituato ad essere sempre al centro dell’attenzione di tutti e dell’affetto della sua famiglia, nelle comodità di una lussuosa abitazione. una salutare passeggiata nei boschi si trasformerà in una tragedia. Chester si perde per essersi trattenuto ad ammirarsi riflesso nell’acqua e quando cerca di raggiungere di nuovo i suoi padroni, finisce travolto da un’automobile in mezzo alla strada. Non è la fine, ma l’inizio di una nuova vita in una terribile prigione in cui si pratica la vivisezione e Chester ritorna a vivere grazie ad un intervento che ha fatto di lui un piccolo cyborg. Superato lo sgomento iniziale, nel quale spera di essere di essere salvato dalla sua famiglia, Chester prende coscieiza delle terribili condizioni in cui vivono e soffrono gli animali prigionieri del laboratorio e deicde di aiutarli a fuggire e di dedicarsi ad aprire altre gabbie, rinunciando per sempre a tornare negli agi della sua vecchia famiglia. Un po’ storia, un po’ fumetto, come dicevo prima, questo libriccino accosta i bambini alla tremenda realtà della vivisezione e fornisce loro utili informazioni in chiusura. Il testo è di Jessica Ravera e B.J. Betty, le illustrazioni di Nicola Sammarco.

Le avventure di Chester Chip
la seconda storia che ho scelto è La bambina senza cuore, un agile racconto in italiano e in inglese che ci introduce nel mondi di Matilda, tanto graziosa d’aspetto quanto capricciosa e insopportabile. Insopportabile tranne che per i suoi tre giocattoli preferiti: il pipistrello Otto, il leone Leo e il pupazzo Sparkly, i quali non si rassegnano ad essere gettati in disparte dalla loro volubile padroncina e affrontano il mondo esterno per ritrovare il suo cuore, salvo poi scoprire che non è mai stato così vicino. Grazie a un’invenzione di Leo, Matilda diventerà una bambina dolce a affettuosa, che saprà ripagarli dei sacrifici affrontati per lei. Il testo è di Valentina Cestra, le illustrazioni di Claudia Ducalia.

La bambina senza cuore
Questo è il sito della casa editrice in cui potrete farvi un’idea più precisa delle sue originali produzioni.
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