2 aprile 1805… 1953… 2 aprile 1967…
Un susseguirsi di date che ci riportano a tre avvenimenti molto importanti per i nostri bambini e ragazzi e, perché no, anche per noi che amiamo il loro mondo ci carta e di inchiostro.
Il 2 aprile 1805 nasceva in grande Hans Christian Andersen che ha regalato a generazioni di bambini favole immortali.
Nel 1953 nasceva in Svizzera la IBBY, International Board on Books for Young People, un’organizzazione che coinvolge persone in tutto il mondo allo scopo di facilitare l’approccio dei bambini e dei ragazzi alla lettura. In che modo? Operando nei paesi appartenenza delle varie sezioni con il favorire le opportunità di letture di alto livello qualitativo e patrocinando, tra le altre iniziative, il premio Andersen. Qui potete vedere le attività della sezione IBBY italiana.
Il 2 aprile 1967 nasceva la Giornata Internazionale del Libro per Bambini e Ragazzi.
E oggi, 2 aprile 2013, siamo qui a ricordare quindi Hans Christian Andersen nell’anniversario numero 208 della sua nascita e a celebrare la 46^ Giornata Internazionale del Libro per Bambini e Ragazzi, che la IBBY, attraverso una sua sezione nazionale, sponsorizza ogni anno scegliendo un tema che un illustratore e un autore poi rappresentano con disegni e parole. Questo tema quindi diventa il manifesto della Giornata. Il tema di quest’anno è Bookjoy Around the World! (Allegria nei libri intorno al mondo!) e la sezione sponsor è quella degli Stati Uniti, nelle persone dell’autrice Pat Mora e dell’illustratore Ashley Bryan.
Ecco qui di seguito il manifesto, pieno di allegria e di colori.
Il testo dice:
Possiamo leggere, tu ed io.
Vedere le lettere trasformarsi in parole,
e le parole in libri
da tenere in mano.
Udiamo sussurri
e fiumi che ruggiscono nelle pagine,
orsi che cantano
buffe melodie alla luna.
Entriamo in paurosi castelli grigi,
e dalle nostre mani alberi in fiore raggiungono
le nuvole. Audaci bambine volano;
bambini pescano stelle sfavillanti.
Tu ed io leggiamo, giriamo e giriamo,
allegria nei libri intorno al mondo.
Io generalmente sono un po’ allergica alle giornate celebrative, di qualunque genere siano, ma amo troppo i libri per i bambini e i ragazzi e mi viene proprio dal cuore la voglia di fare un’eccezione.
Prendiamo perciò spunto da questa giornata per avvicinare i nostri figli e nipoti al mondo affascinante della lettura, accompagnamoli per mano in un percorso entusiasmante tra gli scaffali della libreria più vicina alla ricerca della loro avventura personale. Aiutiamoli a capire quante vite diverse e emozionanti un libro possa far vivere, uno spettacolo nel quale ogni volta saranno protagonisti, in mondi vicini e lontani, noti o sconosciuti, contemporanei o passati o futuri. E contiamo anche sull’aiuto della scuola, con la rassicurante presenza di una biblioteca e con la saggia guida di insegnanti che sappiano superare il valore puramente didattico della lettura per spalancare ai loro alunni innumerevoli finestre.
Soprattutto facciamo in modo che ogni giorno sia la giornata del libro, e non trascuriamo la bella abitudine di leggere e di raccontare storie ai piccoli di casa sin dalla più tenera età perché il mondo della fantasia diventi per loro una rassicurante seconda casa. e perché possano crescere conservando dentro la capacità di sognare e di stupirsi.
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