Titolo: I fantastici libri volanti di Mr Morris Lessmore
Autore: William Joyce
Traduttore: Elisabetta Tramacere
Illustratori: William Joyce e Joe Bluhm
Editore: Rizzoli
Prezzo: euro 15,00
Quando l’ho visto in libreria, non ho saputo resistere. Mi ha riportato subito alla memoria lo splendido cortometraggio vincitore di un Oscar nel 2012 e ho acquistato il libro per rivivere su carta la magia di quelle immagini.
Rivive anche sulla carta la magica vicenda del giovane Morris Lessmore, che ama le parole, le storie, i libri.
Quando l’uragano sconvolge la sua esistenza al punto di far volare via persino le parole dal libro che sta scrivendo, Morris si trova a vagare sperduto per un mondo grigio e devastato nel quale non sembra essere più nemmeno una briciola di speranza.
O almeno fino a quando Morris alza lo sguardo e vede stupito una bella fanciulla librarsi in aria appesa a un gruppo di libri come se fossero palloncini.
Comincia così la sua magica avventura, grazie a un libro che la ragazza gli offre, Morris arriva in un luogo straordinario, il nido segreto dei libri in cui vivrà il resto di una vita magica e avventurosa oltre ogni immaginazione.
La grande casa in cui vivono i libri è brulicante di vita e il compito di Morris è tenerli in ordine, prendersi cura di loro.
E lo fa con grande passione e con dolcezza, a volte tuffandosi per giorni interi fra le pagine di un libro, ma soprattutto condividendoli.
“C’è una storia per ciascuno” diceva Morris e tutti i libri erano d’accordo con lui.
La sera, quando tutti i libri sono al loro posto sugli scaffali, Morris Lessmore ricomincia a scrivere tutto ciò che riempie la sua vita: le gioie e i dolori, ciò che sa e ciò che spera.
Il tempo passa e Morris Lessmore è diventato vecchio, tanto che ora sono i suoi libri ad occuparsi di lui leggendogli le loro storie.
Morris ha un solo rimpianto, dopo aver scritto l’ultima pagina del suo libro: andarsene e lasciare i libri, anche se essi comprendono bene che sia nella natura delle cose.
In realtà Morris Lessmore non li lascia, li conserva tutti nel proprio cuore.
Adesso tocca a Morris volare via con un grappolo di libri. E più vola, più ritorna giovane.
Nella grande casa i libri sono rimasti soli, ma una bambina sulla soglia riceve il libro di Morris Lessmore e comincia a leggerlo.
È la storia che finisce come ha avuto inizio e così sarà di nuovo.
Perché questa piccola storia ha avuto tanto successo? Secondo me perché ha saputo esprimere in modo poetico una grande e semplice verità: la vita dell’uomo continua attraverso i libri perché ci sarà sempre qualcuno che li prenderà in mano, li leggerà e ne farà parte di sé.
È un piacere per gli occhi e per il cuore ritrovare in questo libro le immagini del cortometraggio che vi ripropongo con grande piacere.
William Joyce è americano; è illustratore, autore e regista. Ha scritto e illustrato molti libri per ragazzi e ha collaborato con quelle fabbriche di sogni che sono Pixar, Disney e Dreamworks.
Dic 01, 2012 @ 22:11:01
Avvincente. Magari lo regalerò a qualcuno per natale…
grazie!