Io vivo in una zona periferica e tranquilla, abbastanza vicina a un edificio assi particolare, che è noto in tutta Roma e ritengo anche oltre i confini della capitale: il Serpentone.
Si trova nel XV municipio nell zona urbanistica chiamata Corviale.
Per molti periferia è sinonimo di degrado, abbandono, solitudine. Anche a Corviale, ma quando la volontà e l’inventiva si uniscono, possono nascere realtà vive e interessanti come il Mitreo, luogo di aggregazione e di vivace attività culturale a 360 gradi.
Ne sono stata coinvolta anche io da Lidia Di Donato e da Rita Casali che tengono un corso di disegno e pittura e un laboratorio creativo per bambini e ragazzi.
Lidia e Rita hanno letto una mia favola inedita dedicata al mondo della scuola, Il mistero di Roccabrulla, e mi hanno proposto di andare al Mitreo per incontrare i giovani allievi del loro laboratorio creativo.
Dopo un paio di incontri tra di noi, nei quali abbiamo focalizzato i punti salienti della storia, la scorsa settimana ho incontrato i bambini e ho raccontato loro la favola. Come sempre in questi casi ero molto emozionata, ma mi sono bastate le prime frasi per calarmi nella storia e perdere ogni traccia di timidezza.
È stato davvero emozionante vedere come i bambini dapprima seguissero con interesse la vicenda e poi dimostrassero di aver focalizzato i punti secondo loro più interessanti.
Il progetto consisterà nell’illustrazione della favola da parte loro con una tecnica mista di pittura e di utilizzo di materiali, il cui risultato finale sarà una serie di opere multimateriche le quali saranno esposte in una mostra, al termine del laboratorio creativo.
Ogni allievo traccerà dapprima un bozzetto dell’immagine che intende realizzare, poi passerà alla stesura vera e propria del disegno e infine alla pittura e all’uso dei materiali scelti tra stoffe, nastri, lustrini e pailletes e quanto altro stimoli la sua fantasia.
Il tempo è volato, ma ho promesso loro di ritornare per seguire l’evolversi del progetto, pronta ad aiutarli a rammentare una scena o un particolare che possano rivelarsi utili.
Vi racconterò molto volentieri come andranno le cose.
Come mi piacerebbe che fosse il paese di Roccabrulla sul Monte… 🙂
(realizzazione di Tiziana Rinaldi)
Apr 20, 2012 @ 19:02:10
Complimenti per questa bellissima iniziativa a te e a tutti coloro che vi partecipano (insegnanti, alunni…). Sarò ben felice di leggere il tuo resoconto e sono certa che il progetto avrà un risultato molto soddisfacente. Intanto mi permetto di ripubblicare il tuo post nel mio blog poiché ritengo che queste esperienze vadano diffuse il più possibile. Buon fine settimana,
Annita
Apr 21, 2012 @ 18:37:31
Ti ringrazio, Annita, è davvero una bella esperienza che mi piace condividere. Buon fine settimana anche a te. Annarita
Apr 21, 2012 @ 18:22:41
bella iniziativa!
come fare per coinvolgerti in un’altra iniziativa?..
ciao
Mag 06, 2012 @ 10:35:12
Scusa, Peppe, ma il tuo commento era finito nello Spam!
Ci possimao sentire via e-mail. annver3@gmail.com
Grazie e cordiali saluti, Annarita
Apr 21, 2012 @ 21:48:06
Molto interessante perché dimostra che anche con poco si riescono a coinvolgere i ragazzi in progetti semplici ma validi per stimolare la loro fantasia e immaginazione.
Complimenti
Apr 22, 2012 @ 11:19:59
Vero! C’è bisogno di iniziative in periferia 🙂
Buona domenica, Annarita