È uscito il caldo numero estivo della rivista trimestrale e il titolo rimanda a un contenuto pieno di suggestioni: Eros
Attenzione: questo numero estivo (il diciannovesimo) può provocare impulsi… amorosi.
Ci si spoglia, visto anche il caldo, per conoscersi meglio? Si ama per essere amati?
Istinti sessuali, istinti di vita che si contrappongono a quelli di rigidezza, di morte. EROS, come amore sublime e concreto.
Se volete leggermi, io sono qui.
Ago 08, 2010 @ 09:51:00
Ho letto i tuoi "Turbamenti", una pagina delicata e arguta al tempo stesso. Ho visto che fa parte di un disegno più vasto.L'Eros non è altro che la Vita come giustamente scrivi: non si può fermarla né si può resistervi. E' come la fame, la sete e il sonno. Soltanto una società malata può colpevolizzarlo o trattarlo come un impulso pericoloso.Sereno ferragosto (m.)
Ago 12, 2010 @ 15:34:00
Ciao Annarita, intanto la foto m'ha ricordato uno dei miei film preferiti, il Rocky horror!Bella la tua testimonianza e valido anche il contesto, che ho spulciato un pochino.Ciao!
Ago 13, 2010 @ 19:11:00
Ma che bello! Andrò a curiosare volentieri. Ciao cara:)
Ago 15, 2010 @ 15:03:00
buoni giorni di estate piena, cara Annarita….e adesso si va a leggere 🙂
Ago 16, 2010 @ 23:05:00
Stuzzicante il tema. Sono domande infinite queste.
Ago 17, 2010 @ 13:13:00
Era un tema che non mi sembrava molto adatto ad una storia per bambini, ma c'è modo e modo di parlare di eros e di turbamenti. Io ho fatto quello che potevo.Grazie e salutissimi a tutti, Annarita