Per il dodicesimo anno festeggiamo insieme la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore.
Di solito le giornate create apposta per celebrare qualcosa mi lasciano indifferente, ma a una celebrazione platenaria del libro non so resistere.
La data è simbolica e costitisce un omaggio a William Shakespeare, Miguel de Cervantes Saavedra e “El Inca” Garcilaso de la Vega, morti tutti e tre il 23 aprile 1616.
Mi sarebbe piaciuto di più avessero trovato la concidenza delle date di nascita di grandi scrittori, ma non posso farci niente e mi va bene anche così.
L’ONU ha proclamato il 2008 l’ Anno Internazionale del Pianeta Terra , e quindi “Leggi il tuo pianeta” è i l’invito che la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO rivolge alle biblioteche, alle istituzioni, alle scuole e alle associazioni degli operatori del settore, grazie al contributo del Comitato IYPE Italia che ne cura le celebrazioni
Non possiamo dimenticare che il 2008 è anche Anno Internazionale delle Lingue e quanto sia importante il legame tra le lingue e il libro, vissuto come strumento di espressione che consenta l’integrazione e la vita deelle diverse culture,è stato sottolineato dal messaggio del Direttore Generale dell’UNESCO, Koïchiro Matsuura.
Il libro, quindi, come strumento di quella cultura della pace che l’UNESCO persegue dal 1946, pace che si realizza solo attraverso lo scambio del linguaggio e dell’esperienza culturale tra i diversi paesi.
Commenti recenti