Bastano questi titoli a evocare nella nostra memoria dolci ricordi, o più o meno lontani, di serate al calduccio sotto le coperte mentre la mamma o la nonna leggevano o raccontavano, o di nostre letture personali.
Riga dopo riga la storia si snoda tra le rime baciate e sboccia dai bei disegni di Emanuela Bussolati la quale qui dice, a proposito del libro:
Vicino a una foresta silenziosa
in una casa con le tende rosa
e sopra il tetto una bandierina
vivevano una mamma e una bambina.
Un giorno uscì la mamma dalla porta
con un paniere in cui c’era una torta
e, sporgendosi un poco verso il fosso,
chiamò la figlia:”Cappuccetto Rosso”…
C’era una volta un vedovo con figlia
che, per rifare grande la famiglia,
sposò una donna arrogante e crudele,
con due figliole amare come il fiele
che, appena si sentirono padrone,
invece di essere gentili e buone
incominciarono a levare il fiato
alla figlia del padre rispsosato…
C’era una volta in un bosco lontano
un taglialegna con la scure in mano.
Aveva due piccoli che amava:
Hansel e Gretel, così li chiamava.
Un brutto giorno sposò una matrigna:
nel bel giardino spuntò la gramigna;
lei gli diceva frasi tutto il giorno
perché levasse i piccoli di torno…
C’era una volta un piccolo mulino
e nel mulino un mugnaio vecchino:
oltre al mulino aveva un asinello
e un gatto grigio, grosso, molto bello.
Quando il mugnaio si sentì morire
chiamò i tre figli e cominciò a dire:
“Io me ne vado: tu che sei il maggiore
avrai il mulino, che è lavoro e onore;
a te che sei il secondo, figlio caro,
lascio la forza quieta del somaro;
a te che sei il minore, figlio mio,
rimane il gatto e ti aiuti Iddio!…

Si tratta di una trasmissione oramai estrata nella storia delle produzioni televisive per bambini. La fascia di età alla quale si rivolge è quella dai 3 ai 6 anni, è nata nel 1990 su RaiUno e il suo protagonista principale è il pupazzo Dodò , un uccello bianco che si rifà nel nome e nell’aspetto al dodo (uccello che viveva e nidificava a terra sulle isole Mauritius, estintosi rapidamente nella seconda metà del XVII secolo). Conduttori storici furono Claudio Madia e Francesca Paganini. Dodò vive dentro un grande albero azzurro ed è circondato da tanti altri simpatici personaggi. Dal 2007 il programma va in onda su RaiDue e in esso come sempre si alternano sia momenti dedicati alla creazione e al gioco, sia momenti di svago grazie a racconti, canzoni e scenette. Dal 2001 la conduttrice-amica di Dodò è Barbara Eforo.

autore: Roberto Piumini
Illustratore: Emanuela Bussolati
editore: Einaudi Ragazzi ( collana Lo Scaffale d’Oro), 2001
prezzo: euro 14,50
età di lettura: dai 6 anni in su
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