Sono mesi che la scuola italiana finisce sulle prime pagine dei giornali o sulla ribalta dei telegiornali per gravi episodi che la squalificano e ne avviliscono le forze sane.
Di ciò si sono resi conto in molti, a cominciare dal ministro Fioroni, il quale ha pensato di lanciare l’iniziativa La scuola siamo noi
Una settimana, dal 19 al 25 maggio, durante la quale la scuola italiana sarà di nuovo in primo piano, sotto l’attenzione di tutti, ma stavolta per mostrare orgogliosamente di quanta energia pulita disponga, di quali progetti sia capace.
Le cifre parlano chiaro: 42.000 scuole coinvolte, con 8 milioni di studenti e 1 milione di docenti, che ci apriranno le loro porte e ci mostreranno di che cosa sono state capaci, finalmente in senso positivo.
Non mancherà il coinvolgimento delle famiglie, delle istituzioni e della società che si dice “civile” di nome e di fatto, forze che agiscono in forte e positiva sinergia con il mondo dell’istruzione.
Durante la settimana della manifestazione saranno attivi forum di discussione sulle tematiche più diverse, ma tutte di particolare interesse e un’area di documentazione attraverso la quale farsi coinvolgere dalle iniziative e dalle esperienze delle scuole di ogni ordine e grado, area nella quale saranno accolti e raccolti i prodotti multimediali degli studenti, frutto di esperienze importanti e positive.
Mag 22, 2007 @ 06:17:00
C’è un corpo insegnante preparato e capace,al fianco di gente assolutamente incapace e immeritevole di occupare il prorpio posto.Ma questa è una situazione comune a tutte le istituzioni.
Buon lavoro
Paul
Mag 24, 2007 @ 14:05:00
@ MariaStrofa
Speriamo tutti che sia così, la scuola è una parte importantissima della società e chiunque abbia un po’ a cuore il futuro delle nuove generazioni deve fare il possibile. Ben venga una vetrina delle cose belle e buone che si realizzazno nelle scuole italiane.
Buona giornata.
@ Paul Templar
Naturalmente, ma ciò che tu sottolinei mi sembra assai peggiore quando accade nei luoghi in cui i nostri ragazzi devono formarsi. Ecco perché è giusto mostrare all’esterno la forza sana della scuola e non solo il lato oscuro e debole. Buona giornata.
Mag 27, 2007 @ 16:37:00
Noi molto più modestamente abbiamo aperto un blog su cui parlare di tematiche relative alla scuola, in particolare a sulla relazione eductaiva e sul rapporto tra ragazzi. Siamo, infatti, convinti dopo esperienze di molti anni che, quando si ta bene a scuola, i ragazzi imparano di più e meglio. Il blog è aperto a chiunque volgia partecipare, raccontare esperienze, riflettere insieme. Se vuoi passa a vedere, ci fari molto piacere. Emilia
http://fuoriclasse2007.blog.kataweb.it/star_bene_a_scuola/
Giu 02, 2007 @ 12:41:00
Ti passo a trovare volentieri, dopo molti giorni di assenza, lavoro troppo:)
Come stai cara? Ti penso spesso in questi giorni…lo scandalo sulla pedofilia negli asili e penso a quando questa cosa ti possa turbare, il film tv sulla Montessori che non so se hai visto. Insomma penso a te che ho eletto MAESTRA della blogosfera attingendo al significato più nobile e alto del termine. E poi ancora i filmini porno nelle scuole di cui ho saputo ieri sera. Sì non dev’essere facile fare l’insegnante al giorno d’oggi.
La scuola è davvero diventata una trincea. Buon w.e. amica mia. Un abbraccio e un augurio di buon lavoro:)
Giu 07, 2007 @ 21:15:00
Non mi è dispiaciuto anche se non conoscendo la vita della Montessori faccio fatica a giudicare. La Cortellesi è brava, anche se una certa smorfia connaturata alla sua espressione a volte depista.
Un caro saluto Anna, poco, ma ci sono sempre:)